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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
‘Cinquanta profughi tra le ville vip. E anche Capalbio fa le barricate'
Immigrazione, Bugli: "Capalbio ha opportunità di diventare esempio per accoglienza"

14/8/2016 - 13:01

Immigrazione, Bugli: "Capalbio ha opportunità di diventare esempio per accoglienza"

FIRENZE - ‘Cinquanta profughi tra le ville vip. E anche Capalbio fa le barricate'.

Questo il titolo comparso oggi sulla prima pagina di un quotidiano nazionale dopo la notizia che circa una cinquantina di profughi potrebbero essere ospitati in ville del centro. Secondo l'assessore alla presidenza e all'immigrazione Vittorio Bugli invece accogliere queste persone, in una realtà come quella di Capalbio, potrebbe essere un'opportunità di diventare esempio di accoglienza.
"La vicenda che interessa Capalbio – dice Bugli - è comune a tante altre realtà toscane. Posso capire che una cosa del genere possa creare qualche preoccupazione, però è altrettanto vero che in una situazione così complessa è opportuno che tutte le comunità diano il proprio contributo accogliendo nuclei non grandi di migranti, secondo la filosofia del modello toscano dell'accoglienza diffusa".
Capalbio ha la fama di essere una località vip di villeggiatura. "Lo sappiamo bene – prosegue l'assessore - è una delle mete più esclusive toscane, ma sono sicuro che la popolazione, peraltro di elevato livello culturale e alte responsabilità sociali, ha tutte le caratteristiche per rispondere all'accoglienza, magari telefonando al numero telefonico creato dalla Regione per offrire accoglienza in famiglia, oppure mettendo a disposizione abitazioni sfitte o non occupate. Sono altrettanto sicuro che il sindaco, persona dinamica e intraprendente, potrà lavorare insieme alla comunità per trovare soluzioni alternative se quella prospettata dalla prefettura, che peraltro non mi pare sia ancora definitiva, non trova gradimento. E se questo avvenisse credo troverebbe attenzione da parte del Prefetto".
"Capalbio – conclude Bugli - in questa situazione ha una grande opportunità: anziché fare muro in un momento in cui tutti devono fare la loro parte, può diventare un bell'esempio e dare una risposta positiva. Una pronta risposta dal basso, come mi sembra sia nelle corde anche delle cose dette dal Conte Caracciolo, sarebbe insomma un bel gesto di comunità che rinnoverebbe il concetto di accoglienza in un luogo che di accoglienza è vissuto e ha dato e preso tanto. Se questo non avviene si lascia spazio, a Capalbio come altrove, all'unica modalità possibile che è quella dei bandi purché sempre in un'ottica di accoglienza diffusa".
Ricordiamo che la Regione ha istituito da alcuni giorni il servizio "Accoglienza migranti", per registrare le disponibilità di accoglienza da parte di famiglie, privati cittadini e proprietari di strutture ricettive. Il numero telefonico al quale rivolgersi è 055/4383030 attivo da lunedì al venerdì ore 9.00-12.00 e il giovedì ore 14.00-17.00. Relativamente al periodo che va dal 28 luglio al 9 agosto sono arrivate 56 telefonate per l'accoglienza: 37 in famiglia e 34 in appartamento.
 

Toscana Notizie

Fonte: Scritto da Federico Taverniti, sabato 13 agosto 2016 alle 14:38
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21/8/2016 - 17:49

AUTORE:
bat 21

caro amico non te la prendere più di tanto chi accusa di fascismo e razzismo appartiene ad una elitte di persone che non credono alle opinioni degli altri e non vogliono sentirsi dire certe cose io uomo di sinistra da sempre ho imparato da mio padre partigiano che il rispetto avanti a tutto cosa che non mi sembra che ci sia in chi dice di essere di sinistra

20/8/2016 - 10:51

AUTORE:
Bagnaiolo

Circa l’integrazione si hanno forti perplessità che una Comunità possa accettare con facilità il fatto che per un cittadino di Capalbio viene speso 31,28 l’anno in spesa sociale e qui per i richiedenti asilo 32,50 euro giorno.

Questo è quello che accade in tutti i comuni , compreso San giuliani terme , ma come mai il nostro assessore al sociale definisce fascisti o razzisti chi fa queste semplici considerazioni ?

19/8/2016 - 13:22

AUTORE:
Luigi Bellumori, sindaco di Capalbio

Pubblichiamo in esclusiva la lettera che il sindaco di Capalbio Luigi Bellumori ha inviato al ministro dell’Interno Angelino Alfano per chiarire quanto stia succedendo nel suo Comune, che tanta enfasi ha trovato sui media nazionali


Gentile Ministro degli Interni Angelino Alfano

su quanto in oggetto sono a relazionarLa su quanto di seguito:

Il Caso
In adempimento degli atti per lo svolgimento dell’attività di accoglienza temporanea di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale, il Prefetto di Grosseto in data 15 dicembre 2015 pubblicava avviso di gara per l’espletamento di una procedura ristretta per la conclusione di un accordo quadro con il quale più operatori economici provvederanno in base ad una graduatoria ad adoperarsi per lo svolgimento di tale attività nell’ambito della provincia di Grosseto per l’anno 2016 invero l’accoglienza di un numero pari a 536 unità attraverso l’individuazione di luoghi dove il servizio dovuto essere effettuato. La Prefettura di Grosseto ha determinato che il contingente per i Comuni della Provincia è fissato per popolazione abitante e che per i comuni con popolazione tra i 3.000 e 5.000 abitanti tali contingente è pari a 50. Il caso Capalbio è presente da qualche giorno come saprà su tutta la stampa nazionale e sulle maggiori tv.
Il Fatto
Scaduti i termini della gara risultavano tra i partecipanti anche la ATI (Associazione Temporanea di Imprese) RTI Tre Fontane-Senis Hospes che ha offerto per l’assistenza temporanea a cittadini stranieri immigrati unità abitative poste a Capalbio in località Poggio del Leccio – condominio residenziale costruito tra il 2006 ed il 2010 composto di villette monofamiliari finemente arredate su due piani immerse nel verde di olivi secolari e poste nell’altura di un poggio con vista mare ad un centinaio di metri dal Borgo di Capalbio. La proprietà delle unità immobiliari è attualmente in mano alla gestione di un commissario liquidatore. Le faccio invito di far verificare con attenzione il trascorso delle Coop. Tre Fontane di Roma e della Senis Hospes di Potenza.
Capalbio: paese dell’accoglienza e non della ghettizzazione
Capalbio come gran parte della Maremma ha vissuto il fenomeno dell’immigrazione come momento di crescita: dalla Riforma dell’Ente Maremma degli anni ’50 sia di recente con l’arrivo di numerose famiglie dei paesi dell’Europa dell’Est. Nel caso in specie trattato anche con discussione e confronto con la Prefettura di Grosseto si tratterebbe di un notevole numero di persone (50) concentrate ghettizzate e non accolte all’interno di tre villette con la funzione di case vacanza, senza alcuna prospettiva di lavoro.
Le preoccupazioni
La sicurezza non potrà certo essere garantita dal corpo della Polizia Municipale del Comune che conta un’unità a tempo indeterminato e due unità a tempo determinato (vigili estivi) con il Sindaco che ha la posizione organizzativa di Comandante. Circa l’integrazione si hanno forti perplessità che una Comunità possa accettare con facilità il fatto che per un cittadino di Capalbio viene speso 31,28 l’anno in spesa sociale e qui per i richiedenti asilo 32,50 euro giorno. Altra difficoltà nasce dal fatto che la contribuzione solidale del Comune di Capalbio in termini di risorse ammonta a circa 1,2 milioni.

Luigi Bellumori, sindaco di Capalbio

19/8/2016 - 13:18

AUTORE:
Mario

Storia qualcuno sa come è andata a finire ?

15/8/2016 - 23:27

AUTORE:
Enrico Rossi

Enrico Rossi

A Capalbio nobili ambientalisti, boiardi di Stato e intellettuali ex comunisti non vogliono i profughi, non vogliono la strada, non vogliono nulla, perché le loro vacanze non possono essere disturbate
È una posizione che non condivido e contro cui mi batto: si può conciliare ambiente e sviluppo, tutela del paesaggio e sensibilità sociale

15/8/2016 - 23:04

AUTORE:
Franco

Facciamoli arrivare dopo il 20 di agosto , è finita la sagra dello zafferano purissimo di Maremma , ( io conoscevo la sagra del cinghiale , delle palette , del pesce , del ranocchio ! ma dello zafferano purissimo , mai sentita , i vip sono vip per questo !!')
È tutto e ok