Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Ringraziamo il Sindaco Filippeschi
La surreale vicenda del passaggio di proprietà del Pisa Calcio, che ci auguriamo possa finalmente arrivare alla conclusione, ha avuto anche indubbi segnali positivi. Prima di tutto il comportamento disciplinato e corretto della tifoseria pisana che ha dimostrato in primis un forte senso di appartenenza e poi di non accettare situazioni che prevaricano lo spirito sportivo. Gli “ Amci di Pisa “ inoltre debbono ringraziare il Sindaco Filippeschi per i suoi ripetuti interventi volti a sollecitare le parti in causa a trovare una soluzione organizzando anche incontri formali presso la sede comunale e facendo più volte presente che i pisani meritano comportamenti più consoni ad un’attività sportiva che coinvolge tutta la comunità specialmente dopo la merita promozione in serie B, ottenuta con l’impegno riconosciuto di giocatori ed allenatore, ma anche per il supporto organizzativo della sua tifoseria.
Quindi, pur confermando le perplessità già da tempo esternate dagli “ Amici di Pisa “ su come sono state gestite alcune vicende cittadine che hanno, a nostro avviso, indebolito e danneggiato la città, ringraziamo di nuovo le istituzioni che in questo periodo hanno garantito il loro supporto e collaborazione per la risoluzione delle note vicende societarie del Pisa Calcio.
Questa è la dimostrazione che quando le Istituzioni operano nell’interesse comune vi è condivisione popolare e i risultati non tardano a mancare.
IL PRESIDENTE (Dr Franco Ferraro)