Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Sono incazzato e mi sfogo contro coloro che fanno della satira indegna, e se la possono fare “loro” che sono “i meglio”, non vedo perché un “giornalino” di paese non possa fare altrettanto.
Non sono bravo a disegnare, mi tremano le mani, ma non mi trema lo spirito e la lingua.
La “vignetta” dice che una signora, di spalle con corona e bandiera , è in atto di evacuare un grande stronzo fatto a baguette perché sia meglio ricevuto, ma composto di cemento e mattoni, che cade nelle fogne del paese della “grandeure” e della superbia del gallo.
Canta canta gallo, canta finché dura!
E chi non approva… pace!