Cascina: le menzogne ripetute all’infinito non sono verità.
Martedì sera  in un programma televisivo , intitolato " FuoriRoma Alla ricerca di sindaci e nuovi leader politici" e condotto con una dose rilevante di ipocrisia, l'ex sindaco del P.D. di Cascina Alessio Antonelli, invece di fare una sana autocritica, accusa in maniera ingiuriosa e falsa i Socialisti e L'Italia dei Valori che si erano permessi di criticare il suo Piano Regolatore perché creato per l'interesse di pochi a discapito di molti; l'ufficio stampa di questa trasmissione di RAI 3, agendo come un programma di regime, non ha avuto la sensibilità di consultare, come prevedono le regole fondamentali della democrazia, le pluralità delle voci presenti in consiglio (che per la verità non sono molte) tra cui Socialisti. 
Il P.D. cascinese è condannato ad una serie di ulteriori sconfitte se non riconosce di aver governato negli ultimi 10 anni contro la povera gente a favore dei poteri economici dominanti; basterebbe vedere coloro a cui sono state attribuite più della metà dei residui costruttivi mai ricompresi nel regolamento urbanistico tuttora vigente e mai definitivamente approvato, ma solo adottato dall'ex sindaco Antonelli (assessore all'urbanistica dal 2006 al 2011 ed Capogruppo dei D.S. dal 2001 al 2006) che non aveva più il sostegno non solo del P.S.I e della IDV ma anche della maggioranza di Sel della Federazione della Sinistra e di una gran parte del suo stesso partito .

Stefano Cateni segretario P.S.I. Unione Comunale di Cascina
Fabio Poli consigliere comunale socialista – Progetto Cascina