Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Mirella Vernizzi ci ha lasciato.
Nata nel 1927, giovanissima fu protagonista della resistenza, operando come staffetta partigiana nella Squadra di Azione Patriottica di Agnano. Negli anni più difficili della guerra fredda, partecipò al movimento dei “Partigiano della pace”. Fece parte della delegazione pisana al Congresso di Parigi del 1949. Ebbe un ruolo rilevante a livello nazionale nella lotta per l'affermazione dei diritti delle donne e per la conquista della piena parità nell'Italia nata dalla Resistenza.
Dirigente dell'ANPI, si è impegnata per tutta la vita per trasmettere ai giovani il ricordo della guerra partigiana e per affermare e difendere i principi ed i valori della Costituzione repubblicana. In questo momento di dolore, il Comitato provinciale dell'ANPI di Pisa, di cui Mirella era Presidente Onoraria, esprime il proprio cordoglio ai familiari ed a quanti le erano vicini.
Ne onorerà la memoria intensificando l'impegno nelle battaglie a cui ha dedicato l'esistenza.
Il Presidente del Comitato provinciale ANPI Pisa Bruno Possenti