Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
“Una comunità si-cura insieme”: domenica 30 ottobre inaugurazione del progetto di volontariato dedicato all'educazione ambientale
Vecchiano – Domenica 30 ottobre 2016 alle 9,30 nelle piazze Garibaldi e Galletti, in occasione alla Festa del Volontariato e dello Sport 2016, si svolgerà l'inaugurazione del progetto “Una comunità si-cura insieme”, iniziativa di educazione ambientale promossa dall'Amministrazione Comunale.
“Con il supporto dei cittadini che si renderanno disponibili, abbiamo pensato di realizzare una mattina di attività sul territorio”, afferma il Sindaco Massimiliano Angori. “Il ritrovo sarà alle 9,30 davanti al Comune: per questa prima partenza il luogo individuato per l'evento è costituito dalle Piazze Galletti e Garibaldi, per una pulizia e la piantumazione di piccole piantine.
Chi vuole partecipare potrà venire all’incontro munito di guanti da lavoro e un po’ di attrezzatura necessaria come scope, rastrelli, ovvero i consueti attrezzi da giardinaggio e di pulizia. Sacchi, terriccio e piantine saranno forniti dal Comune. Il progetto nasce poiché, in questi pochi mesi di legislatura, ci siamo imbattuti in molte emergenze legate ai rifiuti, talvolta legate alla gestione e alla organizzazione del sistema, talvolta a comportamenti sbagliati, e a volte addirittura a comportamenti da sanzionare”, aggiunge il primo cittadino. “Un numero su tutti, per dare la misura delle cose: nel mese di luglio abbiamo fatto una mappatura dei luoghi con abbandono di rifiuti, vere e proprie discariche a cielo aperto, e ne abbiamo contate 18. È vero che il nostro territorio si presta ad essere minacciato dal pendolarismo dei rifiuti, ma il fenomeno non è solo causato da pendolarismo.
Questo ha un costo ambientale, economico, ma anche di immagine”. “Per far fronte a questa situazione, stiamo costruendo un programma puntuale di educazione ambientale, che prevederà anche un ciclo di incontri nelle frazioni per gruppi abitativi, al fine di raccogliere contributi e suggerimenti da parte dei cittadini”, spiega l'Assessora all'Ambiente ed al Volontariato, Mina Canarini. “Contemporaneamente, la nostra intenzione è quella di rinnovare le informazioni per aiutare i cittadini ad un conferimento corretto dei rifiuti.
Il progetto “Una comunità si-cura insieme”, pertanto, si integra in questa nostra azione molteplice, finalizzata all'educazione ambientale della cittadinanza, ed amplia le iniziative come “Puliamo il mondo” e simili, anticipando le attività che verranno organizzate con l’attuazione del Regolamento dei beni condivisi.
Lo scopo sarà quello di individuare zone specifiche (come parchi, fossati, aree scolastiche, piazze, strade, ndr) all’interno delle quali verranno effettuati piccoli interventi di manutenzione finalizzati a migliorare il decoro urbano, in zone sensibili o segnalate dalla cittadinanza. Ogni quarta domenica del mese, tempo permettendo, individueremo luoghi e piccoli interventi di cura”, aggiunge l'Assessora. “Colgo l'occasione, parlando di educazione ambientale, per ricordare che la raccolta differenziata ha un ruolo determinante nella gestione dei rifiuti, perché permette di ridurre la quantità di rifiuti da smaltire in discarica e condiziona positivamente il sistema di gestione attivando processi di riciclaggio e di recupero.
Ma tutto questo complesso e complicato sistema ha bisogno di molti attori e azioni diverse e diversificate, ma che puntino nella stessa direzione, e cioè quella del miglioramento della qualità della vita delle persone, ma anche della tutela dei luoghi e dell’ambiente. La politica, le amministrazioni, le aziende di servizio, le imprese tutte, i produttori, il mercato, il commercio, la cittadinanza, la scuola: sono molti gli attori e molti i comportamenti messi in campo.
Non possiamo pensare che da questo piccolo comune si possa cambiare il mondo intero, ma qualcosa possiamo fare per noi e per il nostro territorio ed è quello che vogliamo fare con l'inaugurazione del progetto “Una Comunità si-cura insieme””, conclude Mina Canarini.