Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Bagno Aurora a Torre del Lago.
Cercando su Internet il bagno è sul viale Europa in darsena a Viareggio ma non sappiamo dove sia il confine per cui potrebbe essere corretto situarlo a Torre del lago.
Era il tempo in cui si "prendeva la gabina" a Torre del lago e dopo un anno di risparmi e di aspettative, la famiglia si trasferiva al mare per una settimana o due (un mese per i più abbienti). Le cabine permettevano anche un pernottamento ed esistevano anche piccoli appartamenti.
La cabina a Torre del lago per molti era il massimo delle vacanze estive per chi non voleva fare il pendolare per Bocca di Serchio, traversando con Pattana, o recarsi a Montioni dove erano nati piccoli ristoranti e alcune baracche naturalmente abusive prima della nascita di Marina di Vecchiano o Lido di Migliarino (ubi maior minor cessat!)