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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Invio di Bruno Possenti
Prossime iniziative dell'ANPI

27/11/2016 - 12:42

Fonte: Bruno Possenti
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29/11/2016 - 19:26

AUTORE:
Angela

Io dico solo che le argomentazioni che ho trovato in quello scritto cui mi riferivo piu' in basso è inesatto e impreciso e ho riportato un esempio plastico
Suggerivo quindi all'Anpi di fare un po' piu' attenzione visto che sono così attenti alla costituzione.
Sorge spontaneo il dubbio che venga prima il no delle argomentazioni visto che appaiono zoppe e posticce.

29/11/2016 - 18:36

AUTORE:
Sceffe

...se in un pentolone per il brodo ci metti un pollo, una filsa di salsicce, una piggia di trebbiano toscano, una soppressata, un cocomero, una dozzina d'ova di papero, tre seppie (con il nero) una stecca di cioccolata, una sportina di pioppini, una brancatina di Physalis alkekengi, noce moscata e sale-pepe-olio-aceto qb e...il 5/12/2016 tutti a tavola ale....!
...poi dice che fritto è buono tutto! ci sta anche, dopo il brodino di cui sopra...
buon pro!

29/11/2016 - 18:15

AUTORE:
Un dubbioso che vota no

1. Se c'è un no a prescindere ci sono anche i sì a prescindere o la verità sta solo dalla parte di chi sostiene il sì?
2. "Accozzaglia". E se chi si oppone a questa riforma si rivelasse essere la maggioranza reale degli italiani?

29/11/2016 - 14:14

AUTORE:
Pedro

Gli strumenti di democrazia diretta é innegabile che siano ampliati con la riforma. Ma tanti fan finta d'avere approfondito senza averlo fatto; solo un modo per darsela a intende. Spesso, é un no a prescindere, e si scopre-capisce facilmente.

29/11/2016 - 13:36

AUTORE:
Osservatore

...da un torto farsi ragione è la peggior cosa e quì ci sta tutto e come vediamo se si entra nel merito non c'è partita.
E' soprattutto una battaglia culturale ed oltre questo giornale locale, poi lo vediamo sui social network.
L'accanagliamento che avviene su Facebook è impressionante e vien fatto (di pancia) dalla cosiddetta "accozzaglia" e lunga vita a Verdini perchè se gli "moie dal dilaffare Verdini" non gli riman più nessun appiglio e quindi non galleggiano più.

Verdini per Forza Italia e Migliavacca per il PD erano stati incaricati dal segretario PD Pierluigi Bersani di stilare un patto per riformare con l'articolo 138 la seconda parte della Nostra Costituzione d'accordo sempre con Berlusconi con il patto del Nazareno.
...poi Matteo Renzi volle un Presidente della Repubblica espressione non della parte di Berlusconi; come tentò Bersani con l'ex Presidente del Senato Marini per poi prendere o l'astensione o i voti per fare lui, Bersani il Presidente del Consiglio senza maggioranza.
Se Matteo Renzi accettava un candidato espresso da Silvio Berlusconi poi il Parlamento avrebbe avuto voti del centrodestra e del centrosinistra a sufficienza per varare le riforme richieste da 30 anni da tutti (fuor che i grillini e S.I arrivati dopo la banda) e senza bisogno del nostro voto diretto il 4 dicembre.
nb, però tutte le ciambelle non riescono con il buco bello tondo; chi non è di memoria corta ricorderà il ricorso al governo tecnico sostenuto/votato da B&B Bersani e Berlusconi.
Monti & Fornero son sempre li pronti a sostituirci noi nostri fallimenti di espressione ed il non voler cambiare niente da 30 anni, poi ci ritroviamo con abiti fuori moda, lisi, rattoppati e non è un bell'esempio nemmen per i cinesi che prima ci vendevano "robetta" ed ora ci comprano il Milan e l'Inter.
Occhio! al peggio non c'è mai fine.

29/11/2016 - 10:37

AUTORE:
Angela

SI ma dite ai vostri iscritti e soprattuto a chi ha ruoli di responsabilità e che fanno comunicati che rimbalzano ovunque che almeno la riforma se la leggano. Fareste più figura.
Ad esempio leggo in uno scritto dell'anpi Vecchiano che gira su internet:

"Altro punto a svantaggio della democrazia e della partecipazione é la triplicazione delle firme necessarie per i referendum di iniziativa popolare: credo nella democrazia e nella partecipazione e credo fermamente che se fosse[...]

Se l'avesse letta saprebbe che si tratta delle firme per le leggi di iniziativa popolare (che poi dovranno obbligatoriamente essere calendarizzati e discussi dal Parlamento al contrario di ora)
e non dei referendum che invece viene potenziato la cancellazione del quorum nel caso di firme superiori alle 800.000.

27/11/2016 - 13:13

AUTORE:
Lettore

...come nelle figurine Panini siamo arrivati ai doppioni, e come quando si giocava a ciccipolla, i doppioni si cercava di 'mbuzzarli nel mazzo per disfarsene...bermigesù...che avanzamento culturale sta avvenendo!?
...ma capisci che bastava che quel chiorbone di Renzi che vuol far le cose alla luce del sole, notte e giorno dicesse come Bersani a Berlusconi: il Presidente di tutti gli Italiani sceglilo te (Marini Franco Docet) così poi ti astieni sulla mia nomina a Presidente del Consiglio e faccio io il governo nonostante "non ti abbia smacciato".
Ora,i voti parlamentari per la riforma Costituzionale fra PD e FI c'erano senza ricorrere a questo "inviperito" referendum che divide addirittura i soci di onorate rappresentative del tempo che fu (bellissimo e sempre attuale), della Ricreazione, e dei Sindacati che per forza debbono dividere i lavoratori come sempre in: Socialisti, Democristiani e Comunisti come nel secolo scorso.

Quindi Matteo Renzi con il suo no all'amnisitia per Berlusconi con un Presidente della Repubblica di comodo per il "solito" Berlusconi, " ora ha fatto scendere in campo - non ne vedo la ragione spuria-(Una correlazione si dice SPURIA se lega due fenomeni che non hanno alcun nesso causale, che non hanno nulla in comune)" l'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani), la CGIL (Confederazione Generale Italiana del Lavoro), e L'ARCI (Associazione Ricreativa Culturale Italiana) che ci stanno alle riforme costituzionali ed ai voleri berlusconiani come i cavoli a merenda.