Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Dopo il successo ottenuto con la cena di presentazione dell'associazione alle autorità e ai cittadini, il Gioco del Ponte di Pontasserchio va oltre confine e raggiunge gli Stati Uniti.
La volontà dell’Associazione è quella di far conoscere il Gioco del Ponte nella versione pontasserchiese anche all’estero e quindi quale occasione migliore che un nostro socio fondatore si sia reso disponibile a promuovere il marchio G.D.P.P. anche a New York.
Michele Giorgi accompagnato dalla moglie , signora Laura, ha avuto contatti con diversi cittadini americani e ha spiegato loro le finalità dell’Associazione.
Nelle fotografie che ci ha trasmesso lo vediamo con la maglia dell’associazione, con stampato il bellissimo logo del grafico Raffaele Mariottini, in vari punti della “Grande mela”; le più emblematiche sono quella ai piedi della Statua della Libertà e sul ponte di Brooklyn.
A breve anche la vice Presidente Sabrina Corti raggiungerà le Isole Canarie per un periodo di riposo e ne approfitterà per diffondere il Gioco del Ponte raccontandone la storia e gli eventi del tempo che fu.
Marlo Puccetti