Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose.
Per i parchi sta cambiando qualcosa?
Per ora sono solo voci ma qualche piccolo segnale confermerebbe che le crescenti proteste contro la legge del Senato sui parchi, ora passata alla Camera, qualche risultato l’avrebbe conseguito.
Sembra, infatti, che anche per i dubbi crescenti nello stesso mondo dei parchi, che devono vedersela con ben altre rogne rispetto a quelle della legge -che piace tanto a Federparchi- forse alla Camera si potrebbe finalmente ripartire con la politica, per stabilire prima che cosa deve cambiare nella legge, cosa deve cambiare nella politica dei parchi a partire da Roma, dal ministero dell’ambiente insieme naturalmente alle regioni e gli enti locali, titolari della gestione delle aree protette.
Gestione che è un colabrodo non certo per l’invecchiamento della legge 394, ma per la sua mancata e elusa attuazione.
Le cronache ci dicono che oggi i parchi sono alle prese con l’insediamento dei nuovi enti di gestione, persino delle perimetrazioni che in più d’un caso si vorrebbero ridurre o aggregare ignorandone gli effetti gestionali. Il che ripropone l’esigenza di una Conferenza Nazionale che -come lo fu nelle sue due precedenti occasioni a Roma e a Torino- sarebbe –quella si- l’occasione per una seria riflessione critica anche sulla legge quadro e la sua applicazione.
Sarebbe finalmente anche la sede per decidere sul ruolo specialmente delle aree protette marine, finite da anni in uno scandaloso tritacarne, con il quale il ministero le ha messe non solo in cantera di fondo, ma tagliate fuori dagli stessi parchi, regioni ed enti locali.
E non parliamo delle risorse finanziarie di cui anche con legge del Senato si vorrebbe accreditare l’idea che i nostri parchi devono arrangiarsi da soli, perché lo stato e le regioni non possono farsene carico. Intanto in un giorno si può decidere con decreto la stanziamo di vari miliardi per gli interventi più vari.
Ma non per i parchi naturalmente i quali devono mettere in ‘vendita’ –si, si tratta di una vendita-per campare.
Noi continueremo la nostra battaglia e sosterremo ovviamente le ‘nuove’ voci.
Renzo Moschini