Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Pisa, chiusura Motorizzazione civile. Gelli (Pd) “Inaccettabile, serve subito una soluzione alternativa”
Il deputato pisano “Presto un incontro con il comitato appena costituito” “Chiudere la Motorizzazione Civile di Pisa sarebbe un declassamento per il nostro territorio oltre a rappresentare un azzeramento dell'offerta ai cittadini costretti a “migrare” fuori provincia per poter usufruire dello stesso servizio. Si tratterebbe di un enorme danno economico per tutte quelle attività, come le autoscuole - oltre 40 in tutta la provincia - e agenzie che con i servizi automobilistici si guadagnano da vivere.
Serve subito una soluzione per evitare una chiusura inaccettabile” E' quanto auspicato dal deputato pisano Federico Gelli che interviene così sul rischio chiusura della Motorizzazione Civile a Pisa “La motorizzazione di Pisa è la seconda per volume di operazioni svolte in tutta la Toscana – continua Gelli – ci muoveremo non solo per scongiurare la chiusura, ma anche per trovare una soluzione alternativa valida, affinché il servizio di motorizzazione ai cittadini pisani venga garantito e migliorato.
Nei prossimi giorni intendo incontrare il comitato pisano appena costituito che raccoglie tutte quelle realtà associative territoriali che si oppongono alla chiusura - CNA Pisa, Confarca, Unasca, Adiconsum, Federconsumatori e Amici di§isa, chiusura Motorizzazione civile. Gelli (Pd) “Inaccettabile, serve subito una soluzione alternativa”
Il deputato pisano “Presto un incontro con il comitato appena costituito”
Pisa, 30 dicembre 2016 - “Chiudere la Motorizzazione Civile di Pisa sarebbe un declassamento per il nostro territorio oltre a rappresentare un azzeramento dell'offerta ai cittadini costretti a “migrare” fuori provincia per poter usufruire dello stesso servizio. Si tratterebbe di un enorme danno economico per tutte quelle attività, come le autoscuole - oltre 40 in tutta la provincia - e agenzie che con i servizi automobilistici si guadagnano da vivere. Serve subito una soluzione per evitare una chiusura inaccettabile” E' quanto auspicato dal deputato pisano Federico Gelli che interviene così sul rischio chiusura della Motorizzazione Civile a Pisa
“La motorizzazione di Pisa è la seconda per volume di operazioni svolte in tutta la Toscana – continua Gelli – ci muoveremo non solo per scongiurare la chiusura, ma anche per trovare una soluzione alternativa valida, affinché il servizio di motorizzazione ai cittadini pisani venga garantito e migliorato.
Nei prossimi giorni intendo incontrare il comitato pisano appena costituito che raccoglie tutte quelle realtà associative territoriali che si oppongono alla chiusura - CNA Pisa, Confarca, Unasca, Adiconsum, Federconsumatori e Amici di Pisa - per capire in tempi rapidi quale percorso è più opportuno seguire. ”rapidi quale percorso è più opportuno seguire.”