Dall’indagine condotta da “Cat Confesercenti Toscana Nord” sull'andamento turistico nell'area pisana (Pisa, Vecchiano, San Giuliano T., Calci, Vicopisano, Cascina, Buti) emergono aspetti molto positivi, sulla presenza turistica nell’area di riferimento. Variazione anno 2016/2015Il dato generale dell'anno 2016, rispetto al 2015, nella zona pisana, appare assolutamente positivo.+ 8,5% presenze+12,4% arrivi

Nel bollettino emesso inoltre si legge che: “tutta la zona del Monte Pisano, costituisce oramai un micro-distretto turistico che comincia a dispiegare le sue potenzialità: da qui ci giungono segnalazioni di un crescente interesse turistico, sia per l'affacciarsi di turisti provenienti sempre da nuovi mercati, sia per la composizione variegata degli interessi e delle motivazioni di vacanza”.

Si tratta di dati e giudizi che segnano l’importanza del lavoro di promozione del territorio che incessantemente abbiamo inseguito come Comuni con le molte iniziative sinergiche. “Fin dall’insediamento della nostra Amministrazione –spiega il Sindaco Massimiliano Ghimenti- abbiamo infatti lavorato a diversi protocolli d’intesa per la promozione del territorio: il “MontePisano” per la creazione di un vero e proprio “brand territoriale”, la rete dei Comuni del buon vivere all’aria aperta, per attrarre il turismo itinerante ed amante del verde e dei percorsi naturalistici, il MaB UNESCO nel quale Calci ha inserito tutto il territorio comunale, per marcarsi come un territorio di qualità con caratteristiche ambientali uniche.”Da non sottovalutare poi l’apporto in tal senso della Strada dell’Olio che ha deciso di puntare fortemente sulle campagne di comunicazione e marketing territoriale, rafforzando e completando il lavoro dei singoli territori che ne fanno parte.

L’assessore alle attività produttive Stefano Tordella nel ricordare anche gli elementi specifici con cui Calci da dato un contributo nell’anno 2016, ovvero i festeggiamenti dei 650 anni della Certosa ed il grande battage mediatico intorno ad esso dice che:

“E’ evidente che per un territorio come il  nostro attrarre turismo vuol dire portare economia vera per le diverse attività, soprattutto quelle ricettive ed enogastronomiche.”Conclude il Sindaco: “Dobbiamo fare ancora di più e meglio, come istituzioni e come territorio, ma i dati spingono a continuare in questa direzione: sinergie ed eventi specifici (culturali, sportivi, convegnistica…) in tutti i momenti della stagione e in special modo in quelli di “bassa”. Attendiamo inoltre i risultati di altre iniziative come il Progetto Discover55, per l’attrazione di turismo senior dalle regioni del Nord Europa. Ma lo facciamo con fiducia e nella consapevolezza di avere un territorio che viene ulteriormente valorizzato per le enormi e diversificate potenzialità che ha.