Avvistata nel territorio vecchianese una rarissima specie di rapace.
 Angori e Cardellini: “E’ la dimostrazione che la tutela ambientale è prioritaria”
 
Vecchiano – Un evento unico nel suo genere: è stata avvistata nei giorni scorsi nei campi della Bonifica di Vecchiano un’Aquila imperiale iberica, un grande rapace di rarissima specie, appartenente alla Famiglia degli Accipitridi con un’apertura alare di quasi 2 metri. L’avvistamento è avvenuto precisamente nella zona di Fitodepurazione, presso il bosco di San Niccolò; presenti all’evento il Direttore del Centro Ornitologico Toscano, Luca Puglisi; il Responsabile Oasi Lipu Massaciuccoli, Andrea Fontanelli; la Guida Ambientale, Alessio Quaglierini (che ha scattato le foto che hanno immortalato l’esemplare, ndr) ed il Sindaco di Vecchiano, Massimiliano Angori.
“In questi giorni sono stati effettuati molteplici avvistamenti interessanti, tra cui ben 5 individui di Aquila minore, un esemplare di Albanella pallida, oltre a molti Falchi di palude e Albanese reali”, afferma il primo cittadino. “Non sono mancati, tra questi, numerosissimi uccelli acquatici legati alla nuova area speciale creata per la sperimentazione del processo di fitodepurazione, inerente la salvaguardia del lago di Massaciuccoli. Interessante anche la presenza di numerosi colombacci che, insieme alle folaghe, rappresentano una fonte di alimentazione importante per i numerosi uccelli rapaci che in questi giorni frequentano il territorio vecchianese,” aggiunge il Sindaco Angori.
Gli avvistamenti sono stati effettuati durante i censimenti annuali degli uccelli acquatici svernanti che vengono effettuati all’interno del Parco sin dal 1984: un progetto internazionale che permette di controllare le popolazioni di Uccelli, la più variopinta ed affascinante classe zoologica appartenente al gruppo dei Vertebrati.
“L’avvistamento dell’Aquila imperiale iberica nel nostro territorio dimostra le straordinarie caratteristiche ambientali che si trovano nell’habitat del Parco Naturale di Migliarino San Rossore Massaciuccoli”, afferma il Presidente del Parco, Giovanni Maffei Cardellini. “La tutela ambientale, insieme all’economia sostenibile ed alla fruizione sociale del territorio sono, infatti, le priorità alla base dell’attività dell’Ente Parco”, aggiunge il Presidente. “Continueremo ad operarci anche noi attivamente per la salvaguardia ambientale del nostro territorio”, conclude il Sindaco Angori, che di recente è stato ricevuto dal Ministero della Difesa per chiedere la riduzione dell’attività, ed il successivo progressivo smantellamento, del Poligono di Tiro “Foce del Fiume Serchio” a Marina di Vecchiano, proprio in virtù di una maggiore tutela dell’ambiente.