none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
San Giuliano Terme
Vero Pellegrini ci ha lasciato

17/1/2017 - 13:13

Vero ci ha lasciato


Oggi martedì 17 gennaio alle 15:30 in via Boboli a San Giuliano Terme (PI) dove abitava, si svolgeranno i funerali del compagno Vero Pellegrini.


Vero, professore in pensione, aveva insegnato Disegno e Storia dell’arte al Liceo Scientifico “Dini” di Pisa, pittore e incisore.

A diciotto anni, tra il 1943 e il ’44, fu arrestato e imprigionato alle Murate di Firenze, perché disertore e renitente alla leva. Quando gli si chiedeva di ricordare qualcosa sulla sua vita in carcere rispondeva con un sorriso: “Ero in cella con un ragazzo di Massa e gli insegnai a leggere”.
Cominciò a dipingere nel dopoguerra grazie a Renzo Bussotti e Uliano Martini e non ha mai smesso per tutta la vita. “Nonostante la mia età non riesco a rassegnarmi al dolore e allo squallore, ed è per questo che spesso dipingo volti umani, sebbene sfigurati”.


Era nato ad Asciano, ma ha vissuto a San Giuliano, paese a cui era molto legato, che gli ha dedicato diverse mostre; l’ultima, nel Giugno 2013, “Un’artista, una terra, San Giuliano”. Ha voluto donare all’Amministrazione  Comunale, che lo ha esposto nella Sala consiliare, un dipinto, “La Cava”, in ricordo dell’identità sangiulianese.


Con Vero Pellegrini scompare uno dei maggiori incisori toscani e, pensiamo, italiani. Diciotto delle sue incisioni sono esposte al Museo della Grafica di Pisa.


Vero era una persona gentile, un compagno e un amico con cui era piacevole e interessante chiacchierare e passeggiare. Con lui scompare un maestro. Ci lascia le sue opere. Ci lascia un po’ più soli. Ci mancherà.

Fonte: Comunicato "L'Altra San Giuliano"
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri