Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
È l’erosione la terza “allusione”.
Per i primi due problemi, al poligono ci sta già pensando il nostro sindaco ed ai detriti "spetterebbe" a provincia e autorita di bacino, e quindi si potrebbe trovare la soluzione, per questo è praticamente impossibile.
Sono già ormai decenni che sul nostro litorale vi è un continuo movimento di sabbia che scalza qui e ripasce là. Sono finiti gli antichi tempi in cui i fiumi apportavano limo e sabbia sulle coste facendole avanzare con l’esempio più controverso e tangibile delle famose “Lame di fuori” di San Rossore. Trecento, duecento, cento anni fa c’era il mare, poi l’Arno ha colmato allontanando la riva e creando quell’oasi meravigliosa e ora il mare si vuol rimpadronire dello spazio tolto… e allora?
Scandalo?
Si distrugge prima Marina di Pisa e poi il porto di Livorno, famigerati “grandi pennelli”?
Godiamoci quello che la Natura ci dà e la politica lasciamola a Roma.
Ora la quarta è facile.