Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
VENERDI 27 GENNAIO alle ore 21 alla Città del Teatro di Cascina (sala Ridotto), in occasione della Giornata della Memoria, va in scena LE DONNE DI SANT’ANNA di Alberto Severi.
Uno spettacolo basato sul libro “Sant’Anna di Stazzema, storia di una strage” di Paolo Pezzino, interpretato da Livia Castellana e Martina Benedetti.
Il racconto drammatizzato di una delle più efferate stragi naziste dell’ultima guerra, tornata prepotentemente alla ribalta dopo il film di Spike Lee “Miracolo a Sant’Anna” (e le conseguenti polemiche sulle presunte responsabilità dei partigiani), e più ancora dopo la sentenza al processo di La Spezia nel 2005, fino alla scandalosa decisione della corte di Stoccarda nell’ottobre 2012 che, dopo settant’anni, non ha individuato alcun colpevole..
Il 12 agosto 1944 sui monti della Versilia un battaglione tedesco in ritirata comandato dal generale Dostler massacrò centinaia di persone inermi in un impeto di crudele e insensata ferocia, macchiandosi di un crimine che ha atteso oltre sessant’anni per avere giustizia.
Uno spettacolo che è uno spaccato di Storia e insieme un’orazione civile per ricordare e riflettere sull’eterna insensatezza della guerra.
Info: biglietteria@lacittadelteatro.it –
tel. 3458212494 –
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