Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Gruppo Urtura Toscana presenta: NERI E IL MAGO, commedia poetica di Stefano Benedetti e Giacomo Ranieri Barsanti
Uscito dalla bottega del cestaio (Teatro di Vicopisano, 30 ottobre 2016), Neri Terrazziere incontra il funambolico Mago di Loki, dalla città dove non ci si annoia mai perché tutti possono diventare tutto, anche calabroni. Il Mago di Loki si trasforma in vari personaggi a sorpresa, alcuni dei quali particolarissimi.
Neri, sceso dopo lunghi anni giù dalla Faeta dove ha sempre abitato nella sua capanna, trova un mondo tutto cambiato. E' sparita la gente di prima, ora c'è il mondo nuovo. Rimasto orfano fin da piccolo, Neri non ha frequentato scuole. E' stato educato dai frati della Certosa di Calci al lavoro, all'umiltà e alla preghiera, cioè a tutto quanto nel mondo moderno è sparito o passato in secondo piano.
L’incontro tra il Mago di Loki, essere fantastico, e Neri, profondamente radicato nel territorio, produce situazioni insolite e sempre più esilaranti perché i due parlano linguaggi completamente diversi.
Allegria e buonumore, rabbia e malinconia. In poesia, recitazione e canto.