Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Il 28 febbraio Nicla Menchi compie 90 anni.
Nella sua prima vita - fino a poco tempo fa - è stata locandiera di lusso, la regina indiscussa della “Casetta delle selve”, un petit hôtel arrampicato sui monti di San Giuliano Terme (PI) e citato nelle migliori guide internazionali.
Poi si è dedicata a tutti i suoi passatempi e passioni, comunque coltivati anche in precedenza: la pittura (la signora crea le etichette delle marmellate preparate coi frutti dei suoi alberi, raccolti arrampicandosi sui rami), il cucito (realizza tappeti di cashmere) e la scrittura.
Il suo primo libro “Soprattutto buonumore”, 2010, Nerbini editore, è nato quasi come omaggio obbligatorio da parte dell'autrice alla splendida dimora in cui vive e alle centinaia di ospiti che l'hanno scelta per brevi periodi di vacanza o lunghe pause di meditazione; è stato adottato come testo didattico in una scuola media di San Giuliano.
Sono seguiti altri tre titoli, tutti pubblicati con le Edizioni Ets: “Il triangolo... e altre geometrie”, 2014; “La casa chiacchierina e i racconti di *LEI*”, 2015; “Il quadernone di Nicla”, 2015. Le pagine di Menchi, mai volgari e scritte con un italiano ricercato ma scorrevole, descrivono lo straordinario che si nasconde dietro ogni dettaglio quotidiano.
E spesso sono brevi momenti di poesia.
Chiunque sia stato, anche per una sola sera, in compagnia di Nicla e ospite della Casetta delle selve (la porta tuttora è sempre aperta ad amici e non), è rimasto affascinato dall'energia che sprigiona la padrona di casa e dalla magia del luogo e del panorama: le camere non sono numerate, ma indicate con un colore, lo stesso che ne caratterizza gli elementi dell'arredamento (per esempio, nella camera Azzurra, tutto è abbinato a quella tinta) e la vista, nei giorni di bel tempo, sconfina sino alla Corsica.
Menchi, protagonista silenziosa in un'epoca di effimero valorizzato solo dal bombardamento dei madia, ha un piccolo sogno: tramandare i suoi segreti a tutti quelli che sono ancora innamorati della vita.