Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
,L’aria che tira dall’America e i venti di tempesta che investono anche l’Europa non lasciano presagire niente di buono, ma sono salutati da un opinione pubblica entusiasta e dimentica e cieca.
Il nuovo corso sta demonizzando e rifiutando con iattanza i principi della politically correct, rivendicando il diritto di sbeffeggiare , ridicolizzare, crocifiggere, deridere e offendere persone e buoni principi e sentimenti della tolleranza e del rispetto e con essi le minoranze e le categorie sociali svantaggiate, etniche e di genere, i disabili, gli affetti da turbe psichiche e nervose, financo i soggetti a depressione, ad altre fedi religiose, etnie esotiche, convinzioni, sensibilità ambientali ed ecologiche, chiunque non sia omologato, conformista, allineato e coperto….
Tutto ciò in nome della liberta di parola e di opinione, della verità presunta o ritenuta tale, del diritto di critica e di un frainteso senso di onestà intellettuale, scevro da ipocrisie e non detto, in un clima da rompete le righe, franco e liberatorio da vincoli e convenzioni, attenzioni, educazione e bon ton, a lungo mal tollerati e sopportati a fatica, in attesa di una normalizzazione e ritorno alla legittimazione della facoltà di perseguitare e discriminare, emarginare ed individuare in tempi di profonda crisi, capri espiatori, e vittime sacrificali su cui convogliare risentimenti e responsabilità della congiuntura, per rafforzare il consenso delle élites di potere.
Movimenti apertamente razzisti, come il Ku Klux Klan, e volontà discriminatorie, assecondando cosiddetti istinti di pancia e abbietti egoismi, dando voce a sentimenti vergognosi e impresentabili tenuti celati e vissuti con imbarazzo giustificato finora, ai principi di giustizia e sentimenti della decenza, aumentavanos esponenzialmente simpatie e condensi,,,
Sdoganati da personaggi discutibili e sgradevoli e legittimati dai vari populismi montanti, rinvigoriti dai sentimenti razzisti e intolleranti, corroborati dall’ostilità per i fenomeni migratori, dalle derive economiche, rinfocolati da slogan militanti e parole d’ordine rozze e grossolane, ma accessibili e facilmente interpretabili, fruibili sui social network, i nuovi fenomeni di intolleranza e integralismo scorretto, generano con il sonno delle coscienze, obnubilate e tempestate di stimoli e incitazioni all’odio, i mostri del rifiuto dell’altro e del diverso da se’, la non accettazione dell’integrazione, il rigetto dell’inclusione, della solidarietà, il progressivo indurimento delle coscienze e l’insensibilità alle tragedie e sventure, l’indifferenza alle altrui sorti,,,
Si tratta di un film già visto nello scorso secolo, con l’ascesa di totalitarismi e e campi di concentramento, genocidi e tragedie epocali, ideologie suprematiste e conflitti per la conquista di spazio vitale che hanno generato ….. danni agli Achei ed infiniti lutti…. Come narrava una musa invocata più di 4000 anni fa, all’alba della civitàs….