Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
,L’aria che tira dall’America e i venti di tempesta che investono anche l’Europa non lasciano presagire niente di buono, ma sono salutati da un opinione pubblica entusiasta e dimentica e cieca.
Il nuovo corso sta demonizzando e rifiutando con iattanza i principi della politically correct, rivendicando il diritto di sbeffeggiare , ridicolizzare, crocifiggere, deridere e offendere persone e buoni principi e sentimenti della tolleranza e del rispetto e con essi le minoranze e le categorie sociali svantaggiate, etniche e di genere, i disabili, gli affetti da turbe psichiche e nervose, financo i soggetti a depressione, ad altre fedi religiose, etnie esotiche, convinzioni, sensibilità ambientali ed ecologiche, chiunque non sia omologato, conformista, allineato e coperto….
Tutto ciò in nome della liberta di parola e di opinione, della verità presunta o ritenuta tale, del diritto di critica e di un frainteso senso di onestà intellettuale, scevro da ipocrisie e non detto, in un clima da rompete le righe, franco e liberatorio da vincoli e convenzioni, attenzioni, educazione e bon ton, a lungo mal tollerati e sopportati a fatica, in attesa di una normalizzazione e ritorno alla legittimazione della facoltà di perseguitare e discriminare, emarginare ed individuare in tempi di profonda crisi, capri espiatori, e vittime sacrificali su cui convogliare risentimenti e responsabilità della congiuntura, per rafforzare il consenso delle élites di potere.
Movimenti apertamente razzisti, come il Ku Klux Klan, e volontà discriminatorie, assecondando cosiddetti istinti di pancia e abbietti egoismi, dando voce a sentimenti vergognosi e impresentabili tenuti celati e vissuti con imbarazzo giustificato finora, ai principi di giustizia e sentimenti della decenza, aumentavanos esponenzialmente simpatie e condensi,,,
Sdoganati da personaggi discutibili e sgradevoli e legittimati dai vari populismi montanti, rinvigoriti dai sentimenti razzisti e intolleranti, corroborati dall’ostilità per i fenomeni migratori, dalle derive economiche, rinfocolati da slogan militanti e parole d’ordine rozze e grossolane, ma accessibili e facilmente interpretabili, fruibili sui social network, i nuovi fenomeni di intolleranza e integralismo scorretto, generano con il sonno delle coscienze, obnubilate e tempestate di stimoli e incitazioni all’odio, i mostri del rifiuto dell’altro e del diverso da se’, la non accettazione dell’integrazione, il rigetto dell’inclusione, della solidarietà, il progressivo indurimento delle coscienze e l’insensibilità alle tragedie e sventure, l’indifferenza alle altrui sorti,,,
Si tratta di un film già visto nello scorso secolo, con l’ascesa di totalitarismi e e campi di concentramento, genocidi e tragedie epocali, ideologie suprematiste e conflitti per la conquista di spazio vitale che hanno generato ….. danni agli Achei ed infiniti lutti…. Come narrava una musa invocata più di 4000 anni fa, all’alba della civitàs….