Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Martedì 28 febbraio l'amministrazione sangiulianese ha incontrato i rappresentanti locali e regionali della Confraternita della Misericordia, i dipendenti di quella del Lungomonte e la rappresentante della CGIL. Scopo dell'incontro, organizzato presso la Sala Niccolini del palazzo comunale, quello di scongiurare gli annunciati licenziamenti e trovare possibili alternative.
“Ogni parte convocata al tavolo – spiega il vicesindaco Franco Marchetti, che ha promosso l'incontro – ha illustrato la sua posizione. La Misericordia ha spiegato le ragioni di una scelta tanto difficile come quella dei licenziamenti: i dipendenti e la rappresentanza sindacale hanno manifestato le loro perplessità.
Da parte nostra abbiamo ribadito la volontà di contribuire al confronto al fine di scongiurare la perdita di posti di lavoro e di rilanciare una realtà tanto importante per il territorio come la Misericordia del Lungomonte”.
Il tavolo si è concluso con l'impegno della Misericordia di presentare quanto prima una proposta concreta per superare il difficile momento.
I lavoratori, da parte loro, si sono resi disponibili ad altri interventi e necessità lavorative.
“Il prossimo appuntamento è fissato per il 10 marzo – conclude il vicesindaco Marchetti - L’amministrazione farà quanto è nelle sue possibilità per addivenire ad una positiva soluzione della vertenza”.