Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Sono nati… tanti... tantissimi... troppi… e ora chi li sfamerà? Io ne ho già tante di bocche!
Chiudiamo qui la “trilogia della Bodda” e chiariamo il perché della mia “cucciolata”.
Son capitato in una casa che aveva una grande piscina abbandonata da tanto tempo. Nel fondo, in una grande pozza di acqua ormai piovana, nella parte più fonda, tanto tempo fa c’erano caduti alcuni rospi che avevano prolificato in condizioni estreme e che, a più riprese, a decine, ho presi e liberati nelle vicinanze o portati a casa perché fraternizzassero con i nipotini. Qualche carezza, un bacio scherzoso, due foto e poi liberi nel fosso vicino casa. Stamani sono tornato alla piscina, sembra impossibile ma ce ne sono ancora una ventina e una miriade di girini che, onestamente, non so come gestire: troppo piccoli per liberare, e poi dove, e troppo difficile trovare qualcosa che sia adatto alla loro alimentazione (ho già avuta un’esperienza simile ed è finita in una cannibalizzazione tremenda).
Per ora li tengo sotto controllo aspettando, per la prima volta nella mia vita, l’arrivo delle zanzare.