Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
L’Amministrazione Comunale spiega la manovra sulla tariffazione scolastica
Vecchiano – “Appare doveroso spiegare alla cittadinanza quali sono i reali contenuti della manovra messa a punto dalla nostra Amministrazione Comunale per quanto riguarda la tariffazione scolastica”, afferma il Sindaco di Vecchiano, Massimiliano Angori. “La nostra manovra ha, infatti, riguardato le tariffe per i servizi a domanda individuale che erano ferme dal 2010 e che le risorse comunali attuali non ci consentivano di lasciare invariate per l’anno 2017-18 e cioè di sopperire al sempre minor gettito dei trasferimenti statali, anche in virtù dei maggiori costi connessi al rinnovo degli appalti e della svalutazione monetaria.
Nello specifico, le tariffe sono state ritoccate su base percentuale, in ragione di una diversa articolazione tariffaria, che, a sua volta, comporta la revisione delle fasce ISEE. Quindi, tanto per parlare coi numeri alla mano e citare un esempio concreto, coloro che hanno un ISEE che va da 12.000 a 20.000 euro vedranno passare la spesa del buono pasto da 4,40 euro a 4,50 euro”, aggiunge il primo cittadino.
"Vorremmo informare, chi non se ne fosse accorto, che la campagna elettorale si è conclusa da quasi un anno e che la nostra Amministrazione, da sempre, rifiuta la facile demagogia tipica di chi non ha idee, preferendo il lavoro serio e concreto nell'interesse di tutti i cittadini di Vecchiano.
Le tariffe scolastiche nel Comune di Vecchiano sono rimaste invariate per 6 anni: mentre, nel Paese, ogni tariffa subiva aumenti, lo sforzo dell'Amministrazione è stato quello di non intervenire sui servizi scolastici; adesso, si è reso necessario un aggiustamento delle tariffe, doveroso per continuare a garantire e migliorare i servizi stessi.”, aggiunge l’Assessore alle Politiche Scolastiche, Lorenzo Del Zoppo.
“In questo contesto, l'Amministrazione ha così ragionato: quelle famiglie in difficoltà, con ISEE fino a 3400, continueranno a non pagare niente, per loro i servizi sono gratuiti; le famiglie con un ISEE compreso tra 3400 e 12000 (gli anni precedenti era 11000, quindi saranno aiutate più famiglie, ndr) pagheranno meno rispetto agli anni precedenti grazie ad una riduzione proporzionale su scala percentuale; per le famiglie con un ISEE compreso tra 12000 e 20000, alcune tariffe resteranno invariate, come la quota per la scuola dell'infanzia, mentre altre saranno lievemente aumentate come i buoni mensa che costeranno 4,50 (+2,3%); diversamente, aumenti un po' più consistenti per chi ha un ISEE superiore a 20.000.
Inoltre, e questa è un'assoluta positiva novità, dal prossimo anno è inserita un'agevolazione per tutte le famiglie con più figli iscritti ai servizi scolastici: il secondo figlio avrà una riduzione del 20%, il terzo del 30%, il quarto e i successivi del 50%, indipendentemente dalla fascia ISEE”. “Con questa manovra, più giusta perché non incide su chi è in difficoltà, e più equa, in quanto chiede un maggior contributo solo a chi ha redditi più alti, saranno possibili anche interventi di miglioramento della qualità dei servizi scolastici, sempre a sostegno della popolazione studentesca tutta.
L'Amministrazione Comunale ha come guida la concretezza di fronte alla responsabilità di gestire servizi importanti e delicati come quelli scolastici: rifiutiamo la facile demagogia e la sterile polemica, preferiamo lavorare quotidianamente a favore della collettività", conclude l’Assessore Del Zoppo.