Nei suoi numerosi articoli sulla storia del territorio, Franco Gabbani ha finora preso come riferimento, personaggi o avvenimenti storici, inquadrandoli nella cornice degli usi e delle norme dell'epoca.
Questa volta prende spunto da situazioni e argomenti curiosi, spigolature come le chiama.
Al di là dei fatti precisi, quello che colpisce particolarmente, è il linguaggio usato nei documenti, non solo formale e involuto, come da sempre ci ha abituato la burocrazia, ma spesso anche di difficile comprensione, esplicitando l'evoluzione continua della lingua e dei termini.
Tutti hanno dei periodi di bassa: cose, uomini e natura (che è la stessa cosa).
La macchina fotografica stanca dopo le decine di migliaia di scatti, il fotografo oberato di impegni extra e questo maledetto Aprile che non rispetta le regole, s’inceppa e litiga con la sua Primavera.
Non si capisce più in che periodo siamo, aspettiamo che arrivi il Mitico Maggio che rimetta le cose a posto.
Per ora …bianco e nero!