Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Già su questo giornale e sulla stampa si è parlato del “Festival musicale internazionale”, “Musik arte” che si alterna ospite nelle dimore storiche del Lungomonte Pisano, ma qui siamo in un contesto diverso, siamo in una struttura nuova, moderna, di proprietà di una comunità che può (o potrebbe) essere paragonata ad una “famiglia”, ad un singolo corpo, e che si mostra come un vero ombelico, un ὀμφαλός, come il titolo della mostra di foto e dipinti del vulcanico Alessio Di Lari.
Il tutto a contorno della travolgente sinfonia del pianoforte di Francesco che era amalgamata alle immagini fatte scorrere da Valeria con uno spettacolare montaggio di spezzoni di film ai quali faceva riferimento la musica.
Bis, Bravi, Bis e poi, dopo lo spirito. tutti felici ad appagare il “corpo” con le delizie di Crema Lombardi e Fattoria La Fioraia.
Non posso farvi ascoltare la musica, ma guardate la mostra accolti dal “Bimbo mediatico” di Alessio.
Bel lavoro Sandra, grazie Barbara e anche a te Piero.
Sandro te sei grande di nome e di fatto!