none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
comitatoproteggiamofuturo
Comitato Proteggiamo il Futuro San Giuliano Terme

7/5/2017 - 18:12


 Comitato Proteggiamo il Futuro San Giuliano Terme

comitatoproteggiamofuturo@gmail.com comitatoproteggiamofuturo@pec.it

 

L’affermazione dell’assessora all’istruzione di San Giuliano Terme secondo cui i livelli di amianto sarebbero sotto i livelli di guardia ci sembra del tutto inadeguata e ci chiediamo con quale” serietà” l’amministrazione comunale continui a dare, da un anno e mezzo, rassicurazioni di questo tipo, circa l’assenza di rischi per la salute dovuti all’ingestione di fibre di amianto. Importanti istituti di ricerca e associazioni di medici continuano viceversa a segnalare la possibile insorgenza di rischi, proprio recentemente , per esempio, ISDE international ( International Society of Doctors for the Environment) ha lanciato un appello in cui si richiede un’azione politica globale per un’acqua potabile libera da fibre di amianto, sottolineando che i rischi potrebbero essere particolarmente elevati per i bambini. In merito alla stima del rischio, ciò che nessuno dice ai cittadini è perchè le analisi da noi non vengono fatte con lo stesso metodo di rilevamento usato dall’EPA americana per stabilire il limite di 7milioni di fibre/L a cui anche in Italia si vuole fare riferimento non esistendo un limite nella normativa nazionale. In Italia i rilevamenti dell’amianto nell’acqua vengono fatti con una metodologia – strumentazione con sensibilità molto inferiore per cui non vengono contate le fibre più corte e più fini, che in realtà, secondo studi confermati dall’Istituto Superiore di Sanità costituiscono il 95% delle fibre derivanti dalla corrosione di tubazioni e serbatoi in amianto. Se ne deduce che i rilevamenti fatti finora non ci danno una reale stima del rischio cui tutti noi siamo esposti attraverso l’acqua che arriva nelle nostre case. La situazione è comune a tutta la provincia di Pisa che secondo i dati forniti dall’Autorità Idrica Toscana ha il 52% della rete idrica costituita da tubazioni in cemento amianto.

 

Non servono quindi inutili rassicurazioni ma PREVENZIONE, quella vera!LA PREDISPOSIZIONE IN TEMPI BREVI DELLA SOSTITUZIONE DEI TUBI DI AMIANTO IN TUTTA LA RETE IDRICA.

Il Direttivo del Comitato Proteggiamo il Futuro Martina Vitale Samuele Messican

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

16/5/2017 - 8:25

AUTORE:
maria luisa

Via Maltraverso è una stradina di campagna che unisce via Pietrasantina con Via Che Guevara nel comune di San Giuliano Terme. Da qualche mese l'edificio pericolante sul lato prospicente la chiesa di Madonna dell'Acqua ha avuto ulteriori cedimenti in seguito ai quali si è precariamente provveduto delimitando il perimetro con una serie di transenne, le quali hanno contribuito a rendere ancora più stretta ed insicura la percorribilità della strada, già stretta e dissestata. Forse per ovviare a questa nuova difficoltà, un paio di settimane fa, senza nessuna indicazione aggiuntiva, la via Maltraverso è stata posta a senso unico, con ingresso da via Che guevara. Oggi, di nuovo senza avvisi specifici è stata trasformata in senso unico con ingresso da via Pietrasantina. Credo che sarebbe necessaria una segnaletica più chiara e soprattutto meglio studiata e meglio comunicata.