Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Questa quarta edizione ha rappresentato un notevole salto di qualità per una manifestazione che già aveva ottenuto un grande successo negli anni passati.
Gli organizzatori, Sandra Landini , direttrice artistica di Fanny Mendelssohn, Agostino Agostini, delegato di Dimore Storiche Ville Pisane, Sandro Petri, presidente dell'ass. La Voce del Serchio e Barbara Benincasi, responsabile delle mostre, hanno saputo costruire un'edizione in grado di abbinare la grande musica classica a livello internazionale con i luoghi più significativi e ammirati del nostro territorio, con mostre di artisti contemporanei e perfino con i sapori della nostra enogastronomia.
L'accoglienza e il gradimento dimostrata attraverso il tutto esaurito per gli otto appuntamenti ha fatto ormai del Festival un fenomeno non solo locale, ma anche regionale e in alcuni casi anche oltre la regione.
Perciò, dopo aver portato nella provincia di Pisa spettacoli culturali di assoluto rilievo, il Festival MusikArte si candida ora a divenire una manifestazione capace di attirare turisti e appassionati, cosa di cui il nostro territorio ha un grande bisogno.
Va ricordato che quest'anno il Festival si è espanso fino a Cascina, passando per Calci al Museo di Storia Naturale, Uliveto Terme, le Ville di San Giuliano, fino a Migliarino in Asbuc, ottenendo il contributo del Comune di San Giuliano e i patrocini dei Comuni di Vicopisano, Calci, San Giuliano, Vecchiano.
Un giusto riconoscimento alla qualità del lavoro fatto, corroborato anche dai numerosi sponsor che hanno creduto nel progetto, tra cui vanno ricordati UniCoop Firenze, Fondazione Pisa, Vetrina Toscana e Mercatopoli.
Una citazione meritata è per lo staff, fatto di tutti volontari, che si è sobbarcato un lavoro straordinario, a volte ai limiti del miracoloso, e non vogliamo esagerare, con Elena Ricci per le note di sala sui musicisti, Anna Paola Guglielmotti, Michela Inghilleri, Maria Giustina Dessì, Marco Burbi, Mariella Luzi, Mirko Savi e il fotografo Esteban Puzzuoli.
Il doppio concerto di chiusura a Villa Alta ha visto esibirsi il 26 il Duo Gernot Winischofer ( Austria) e Anna Ferrer ( Spagna), con la mostra "La via dell'angelo" di Graziano Cecchini e un assaggio di specialità locali offerto da Crema Lombardi e Fattoria La Fioraia, mentre il 28 il Duo Milton Masciadri ( Uruguay) e Ana Flavia Frazao ( Brasile), con la mostra dei dipinti di Guido Nevi e un rinfresco offerto dalla Vineria della Boba.
Le foto di Esteban Puzzuoli mostrano i due momenti.
Inizia ora il lavoro per il quinto Festival, e gli organizzatori stanno preparando concerti in sedi davvero ambiziose. Ma ci hanno proibito di anticiparle.
Se ne parlerà il prossimo anno!