Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Il Comune di San Giuliano Terme fa parte della Conferenza dei Sindaci per l'Educativo della Zona Pisana, organismo cui è affidata dalla normativa regionale la governance territoriale negli ambiti dell'istruzione e dell'educazione formale e non formale.
La Conferenza da anni, grazie ad appositi finanziamenti regionali nell'ambito dei Piani Educativi Zonali (PEZ), organizza vari percorsi formativi rivolti al personale che opera nei servizi educativi e scolastici per la prima infanzia, cioè rivolti a bambine e bambini nella fascia di età 0 – 6 anni.
Uno di questi ha avuto come tema e come obiettivo la continuità educativa 0- 6 anni, in particolare aprendo e facilitando il rapporto ed il dialogo tra i nidi d'infanzia e le scuole dell'infanzia, nella consapevolezza che la continuità si realizza solo tramite la formazione comune degli operatori, confrontando esperienze, costruendo relazioni e collaborazioni per la ricerca di stili educativi comuni, sempre avendo presenti le fasi di sviluppo dei bambini.
Al percorso formativo, incentrato nel primo periodo sulla parte teorica e nell'anno corrente su un piano operativo, hanno aderito il nido comunale “Mary Poppins” e la scuola dell'infanzia statale di Ghezzano.
Le educatrici Maria Cecilia Costagli e Maria Antonietta D'Amici, con la collaborazione di tutto il personale educativo del nido, e le insegnanti Amanda Fossi ed Elena Nici hanno ideato e realizzato un progetto denominato “AMICI A COLORI”, che ha coinvolto 66 bambini di due, tre e quattro anni che nel corso di sei incontri sono stati protagonisti ed hanno sperimentato il “piacere di fare”, realizzando due libri di grandi dimensioni dando forme, nomi e colori ad una storia da essi e con essi sviluppata.
Il percorso realizzato può essere una importante base di partenza per il “Sistema Integrato di educazione e Istruzione” come pensato nella Legge Delega “Istruzione dalla nascita” che ha come finalità “quella di sviluppare nelle bambine e nei bambini, fin dalla nascita, le potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento in un adeguato contesto ludico e cognitivo” in un ottica di continuità del percorso educativo e scolastico.