Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Sentirsi esclusi significa non far parte della scena. L’azione che si svolge, lo fa senza di te, senza la tua partecipazione. Questa è la condizione del ciclista che di domenica percorre la via del Mare, quella di non partecipante alla saga comune della conquista dello stallo per l’automobile, prima che sia tutto pieno. Inopportuno è un altro attributo che ben si addice al solito ciclista, perché è di ingombro e anche se è solo, anche se tiene con attenzione la destra eccetera, rappresenta comunque un ostacolo nella corsa frenetica a chi arriva prima al parcheggio di Marina. Incosciente è il terzo attributo del ciclista perché, purtroppo, decenni di amministrazioni, per di più di sinistra, non sono riusciti a produrre uno straccio di pista ciclabile che porti al mare senza correre il rischio di essere investiti.
Sono partito alle 7,30 pensando che a quell’ora le massaie cominciassero a preparare le borse per il mare ma mi sono accorto che le massaie si erano alzate molto prima di me ed avevano già preparato tutto. Alle 8 il parcheggio del piazzale Silvano Ambrogi (detto, impropriamente, La rotonda di Marina!) era già completo e davanti alle macchinette le persone erano già in fila.
Le prime foto sono delle 8 , le seconde sono delle 9,24. I parcheggi sulla strada erano praticamente esauriti, quelli dei militari quasi e c’era una lunga coda per entrare in quelli privati. Nella strada del ritorno ho contato un centinaio di macchine in arrivo fino a Case di marina, poi ho smesso ma credo di averne incrociato almeno altre trecento. Se queste trovano il posto diciamo che alle 10 i parcheggi sono esauriti e tutte quelle che arriveranno dopo torneranno indietro o parcheggeranno in divieto di sosta e comunque saranno di ostacolo alla circolazione normale. Di gravissimo ostacolo in caso di urgenza. Questa è la situazione nella spiaggia di Vecchiano, all’interno del Parco.
La prima foto però è quella più importante. Siamo a Torre del Lago, al confine dei bagni davanti all’ex Frau Marlene. Volontari di Viareggio fanno un volantinaggio porgendo manifestini che invitano a tenete pulita la spiaggia dove sono diretti. Sono rimasto qualche minuto ed è sempre utile perché si vede la realtà della gente. Si rimane gradevolmente sorpresi quando qualcuno si ferma e fa i complimenti, si rimane male quando la signora con marito e tre figli piccoli, tira avanti con indifferenza. Tre bambini a rischio se la scuola non riuscirà a compensare il disinteresse della madre. Non svilupperanno il valore dell’ambiente che dovrebbe invece essere presente e pesare quando da grandi avranno di fronte altri valori come quelli del denaro e della carriera.
E’ un’importante iniziativa partita dall’Amministrazione di Vecchiano per sensibilizzare i cittadini sull’importanza dei rifiuti, della corretta gestione dei rifiuti. L’Amministrazione è riuscita a coinvolgere la Geofor, l’Associazione Le Nostre Radici e il comune di Viareggio e sono state organizzate quattro domeniche di sensibilizzazione e volantinaggio. Siamo alla seconda e sono stati distribuiti oltre settecento volantini che hanno visto la partecipazione anche degli scout di Pisa5 che hanno raccolto rifiuti in spiaggia. E il coronamento dell’adesione dell’Amministrazione Comunale alla campagna “Ficattelo in tasca” che proseguirà con incontri pubblici tra cui il primo è per il 22 giugno in piazza Ferrari a Nodica dalle 10 alle 12.
Presente al banchetto a Torre del Lago l’assessore Mina Canarini come rappresentante del comune di Vecchiano a dimostrazione dell’interesse verso i temi ambientali e il rispetto della natura, oltre a quello per una normale e semplice buona educazione. Era presente anche un personaggio che faceva pensare a Tonino Carotone, ma poi si è visto che non era lui.