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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

Bonaccini ha dato le dimissioni da presidente della .....
. . . c'è più religione ( si esce un'ora prima). .....
. . . uno sul web, ora, che vaneggia che la sua .....
. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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di Maria Amadesi, opinionista
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di Danilo Di Matteo
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di Claudia Fusani
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Intervista di Giorgio Santelli al costituzionalista Stefano CEccanti
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Di Umberto Mosso
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Mauro Pallini-Scuola Etica Leonardo: la cultura della sostenibilità
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Incontrati per caso
di Valdo Mori
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APOCALISSE NOKIA di Antonio Campo
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A cura di Erminio Fonzo
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Tirrenia
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12 13 14 LUGLIO E ANCORA 19,20,21 MUSICA DAL VIVO
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Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Acqua di Serchio
La "Vongola d'oro"

7/8/2017 - 7:35

Dà una risposta uno dei massimi esperti di molluschi d’acqua dolce, Gianbattista Nardi: «È una specie aliena, dell’estremo oriente. Trasportata dall’uomo attraverso le navi prima nel Nord Europa, poi nel Nord Italia. Sul Garda è arrivata probabilmente con i motoscafi dei turisti olandesi. Io l’ho raccolta per la prima volta a Manerba nel 2002. Gli uccelli possono poi aver fatto da vettore per le larve, espandendo la loro presenza anche nella Bassa». Nardi, che sull’argomento ha scritto un testo insieme ad Antonio Braccia, dieci anni fa aveva ipotizzato una futura esplosione demografica della Corbicola. Così è stato. Il suo ritrovamento in grandi quantità nel fosso a Corzano ne è una dimostrazione. E snocciola elementi inediti per la letteratura scientifica di settore (e non solo): «Negli ultimi anni l’ho ritrovata, a macchia di leopardo, anche tra Ghedi, Leno, Manerbio, l’Oglio e il lago d’Iseo. Ma è stata trovata anche nel Po, nel Brenta e nei laghi di Mantova. Il problema è che dove si è acclimatata ha portato danni economici (ostruzione di canali irrigui, scarichi civili e industriali) e ambientali (alterazione di equilibri chimico fisici dei bacini e sostituzione della fauna autoctona)». Non ha infatti predatori. Aironi e ratti non la riconoscono come cibo. E quindi prolifera indisturbata.


Ora parlo io: sono passati molti anni dall’articolo e dai primi ritrovamenti in Italia della “Corbicola flumicula” al nord, documentati  poi fino ai confini della provincia di Ferrara, mai, che ne sappia, in Toscana dove non sembrerebbe arrivata.
Ho  trovato questi “gusci” di Corbicola, dal bel nome  di “vongola d’oro”, nel Serchio e devo dire che è la prima volta e credo che tali esemplari, avvistati così in basso rispetto ai luoghi sopra citati, sia quindi notizia da primo piano (almeno per gli amanti della Natura).


Una cosa che il malacologo Nardi si è dimenticato di dire è che la corbicola fa da indicatore della qualità dell’acqua essendo molto sensibile agli agenti inquinanti e quindi molte presenze, molta bontà dell’acqua.
E poi questa ostilità per l’alieno  non la capisco, il siluro è dannosissimo e pericolosissimo per l’ecosistema (mangia ogni cosa che si muove e che è a tiro)e andrebbe estirpato, ma la piccola corbicola mai ”sostituirà la fauna autoctona” perché non ha nessuno con cui competere, quali altri bivalvi vi sono in Serchio?
Gli unici bivalvi sono le mastodontiche “anodonte”, dette stupidamente “cozze di fiume”, color marrone verdastro e non nero, habitat sotto la sabbia e non aggrappata agli scogli, taglia che raggiunge i 20 cm, e sono rare nelle acque de nostro fiume.
Quindi:
 Benvenuta piccola corbicola, fai il tuo mestiere!

 

Il Serchio ti da la sua Acqua  e la sua Voce

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7/8/2017 - 9:14

AUTORE:
u.m.

Non mi fido tanto delle notizie, o suggerimenti, della "rete" e, anche se da una parte si dice di "sì son commestibili" e da una "è gommosa", provo di persona e te lo faccio sapere, non voglio responsabilità.
Se le trovo vive, per ora tre aperte e vuote!
Qualcuno le avrà pur mangiate!

7/8/2017 - 8:55

AUTORE:
Zeus

Aironi e ratti non la riconoscono, ma è commestibile?, perché se la risposta è si, allora un cenno probremi!