Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
« Quinci fuor quete le lanose gote
al nocchier de la livida palude,
che ’ntorno a li occhi avea di fiamme rote. »
(Inferno III 97-99)
Carocaldo Caronte, a scuola Dante ti ha fatto conoscere come vecchio nocchiero e demone, noi ora ti abbiamo scoperto stronzo clown e bugiardo.
È inutile che cerchi di rimediare alle tue “foate” diurne con una messinscena da pagliaccio col mantello nero da temporale e un alitino d’aria fresca mattutina quando sai che poi ci brucerai.
Ma vallinferno va!!
E rimanici!