Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
O Serchio Serchio più bello al mondo,
cosa mi mostri costì nel fondo?
O bimbo bimbo così curioso,
i sassi belli qui io ci poso!
O Serchio Serchio dalla bell’acqua,
or la massaia più con ci sciacqua,
con te nessuno sta come prima,
ora van tutti alla marina,
ma io sto nelle tue acque chiare,
quelle che il nonno m’insegna amare!
O bimbo bimbo dal piglio vispo,
è il progresso che non capisco,
mi hanno usato a fognatura
e poi di me hanno paura,
ma la mia vera linfa ce l'ha tuo nonno,
quello che per seguirmi perde il sonno.