Comunicato Stampa
 
 
Forza Italia, lasciato trascorrere il periodo di rodaggio dalle ultime elezioni amministrative, ritiene utile far presente alla maggioranza (per pochi voti) ed alla minoranza, presenti in consiglio comunale, che i problemi dei cittadini esistono e forse sono più marcati nel Comune di Vecchiano che altrove e vanno risolti il più rapidamente possibile.
Ritiene cosa utile elencarne alcuni :
 
Il problema prioritario a Vecchiano è la mancanza di lavoro. Le precedenti amministrazioni comunali hanno responsabilità enormi nei confronti dei giovani e dei disoccupati vecchianesi in conseguenza dell'allontanamento di Ikea.
Questa amministrazione si deve impegnare di più nella ricerca e creazione di posti di lavoro, privilegiando le aziende che vorranno insediarsi nella zona industriale creando strumenti urbanistici e fiscali tali da ridurre la burocrazia asfissiante e la riduzione delle tasse per un lungo periodo.
 
Forza Italia ritiene che si debba creare nell'amministrazione comunale una mentalità nuova per lo sviluppo turistico dell'intero territorio. Prevedendo nelle aree poste all'interno del Parco, che interessano i 2/3 dell'area comunale, nella zona delle colline, e nel resto del territorio, aree di ristoro, villaggi turistici, campeggi ed aree di sosta per roulotte e camper. E per chi lo ritenga utile, all'interno delle frazioni, realizzazione di BeB. Per far questo vanno modificati gli strumenti urbanistici attuali in parte gia decaduti.
 
Ulteriore problematica è il Parco, realizzato in gran parte del territorio. Questo è un Ente da rivedere completamente. Oggi non è in linea con lo spirito per il quale è nato. Dicono che l'ultimo Piano di Gestione (che è il Piano Regolatore del Parco) risalga ad oltre 18 anni fa. Assistiamo ad un degrado imperante, terreni e fabbricati abbandonati, discariche, prostituzione, spaccio di droga, ecc.
Viene da chiedersi, così come oggi è esistente, se è ancora utile e necessario per il territorio vecchianese.
 
Da chiarire sono i compiti del Consorzio di Bonifica Toscana Nord.
Tale Ente riscuote i contributi di tutti i proprietari di case e terreni e nel proprio statuto prevede la messa in sicurezza del territorio. Ma perché allora il Comune di Vecchiano ha dovuto fare un proprio progetto idraulico per la messa in sicurezza della frazione di Nodica ?
Perché il Comune ha dovuto anticipare al Consorzio, in passato, una somma che dicono ammonti a 80.000 euro per l' acquisto della pompa idrovora di Filettole, e tale cifra sembrerebbe mai rimborsata ?
Perché l'amministrazione comunale dovrà versare al Consorzio 24.000 euro per lavori che si ritengono di competenza consortile sempre nella frazione di Filettole ?
Perché non è stato ancora ricostruito il ponticello franato dalla esondazione del Serchio del Natale 2009 vicino alle idrovore in bonifica, oggetto della petizione popolare di quasi 600 cittadini.
Il quotidiano La Nazione del 28 luglio scorso relaziona circa la spesa dovuta da tali Enti ai dipendenti. Risulterebbe che i Consorzi spendano i 2/3 degli incassi per sostenere le spese dei dipendenti !!!
Alla luce di quanto sopra è lecito porsi la domanda : ma è ancora utile per Vecchiano un Ente simile ?
 
Vecchiano 24 agosto 2017