Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Non sono un allenatore che si rivolge alla squadra misurando il "tempo".
Quando non sappiamo che dire si chiede aiuto al “tempo” e così ci togliamo dall’imbarazzo, ma non sono neanche uno senza argomenti.
Non sono Fabio Fazio, ma uno che ha “tempo” per andare a vedere che “tempo che fa” e far vedere ai lettori in un “tempo” più vicino possibile il “tempo” come era ieri sera a Bocca di Serchio alle ore 20.
Sembrava di essere in un enorme teatro diviso da un drappo nero e due spettacoli diversi con gli stessi attori.
Al ritorno, sul Muraglione, ho incontrato una coppia di stranieri con l'immancabile telefonino rivolto al mare.
Non c'era bisogno di ricorrere al tempo per socializzare, è bastato guardarci e dirci all'unisono: ne valeva la pena!