Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Il Comune di Pisa ha centrato un altro obiettivo.
Sabato 4, nel pomeriggio, è stato inaugurato il complesso “Le officine Garibaldi” costruito dove sorgeva l’Istituto Einaudi.
Sono stati spesi 8 milioni di euro di cui 3,5 dal fondo Piuss, il resto fra Provincia e la Regione Toscana.
Questo edificio si aggiunge ad altri distribuiti per la città con l’intento di dare una risposta sempre più esaustiva ai cittadini che chiedono sul territorio spazi sociali, culturali e ricreativi.
Pisa è una delle poche città che ha avuto la capacità di spendere tutti i finanziamenti europei Piuss messi a disposizione..
Ospiterà la nuova biblioteca provinciale.
Negli ampi spazi a disposizione potranno essere presentati libri , rassegne musicali, eventi enogastronomici.
Un folto pubblico si è presentato davanti alla avveneristica struttura richiamati anche dal qualificato programma previsto per i festeggiamenti. Sono arrivati i BateBalengo “Big Samba band” - Percussioni afro-brasiliane, che giunti in sfilata da Lungarno Galilei hanno acusticamente invaso l’area prospiciente l’entrata con le loro percussioni.
Alla fine dell’esibizione, sottolineata da uno scrosciante applauso, il Sindaco di Pisa Marco Filippeschi, orgoglioso di presenziare a tale evento con il vice sindaco Paolo Ghezzi, l’assessore Andrea Serfogli e i Consiglieri Regionali Antonio Mazzeo, Alessandra Nardini e Andrea Pieroni, già Presidente della Provincia di Pisa, si sono presentati al taglio del nastro dopo la tradizionale benedizione.
All’interno il Sindaco ha spiegato come la nuova sede si inserisca in un percorso che fa riferimento alle Mura cittadine da poco restaurate, altro vanto della città, con la possibilità di un collegamento diretto con esse. L’architetto Re uno dei progettisti ne ha spiegato le caratteristiche, evidenziando come l’edificio sia stato concepito nell’ottica del risparmio energetico e le stesse vetrate, apparentemente invasive, riescono a modulare la luce all’interno.
La gestione è stata affidata ad un raggruppamento che ha come capofila la cooperativa sociale PAIM.
Per una città culturalmente all’avanguardia le Officine Garibaldi vogliono essere un punto d’incontro per chi si trova a Pisa come studente, turista, lavoratore.
Un elegante rinfresco affidato a Aurora Catering con la collaborazione degli studenti e studentesse dell’Istituto alberghiero Matteotti di Pisa, è stato apprezzato dai presenti.
Alla fine il tutto esaurito nell’ampia sala per ascoltare le note uscite dal pianoforte suonato dal pisano Carlo Bernini, responsabile artistico di Andrea Bocelli.
Ha allietato la serata la cantante Debrah Testasecca.
La soprano Maria Novella Malfatti e il cantante melodico Marco Pierucci, che ha spaziato dalla musica italiana alla lirica, hanno intrattenuto i presenti in una miscellanea di canti da My Way e Sole Mio alla lirica di “O mio Babbino caro” di Puccini.
Alla fine un brindisi con “Libiam”dalla Traviata di Verdi come augurio per un proficuo uso della struttura.
Marlo Puccetti