Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Teatro S.Andrea
Sabato 2 dicembre ore 21,15
Biglietti :
10 euro intero
8 euro ridotto (soci Teatro il Gabbiano, LaAV, Amici di Pisa, Associazione il Mestiere di Sognare, Teatranti per diletto, Brigata dei Dottori, Scuola Art ballet school), under 14 e over 65.
La riduzione è valida anche per chi contestualmente allo spettacolo acquista il libro 'Io Busketo' di Sergio Costanzo' , edito da Linee Infinite edizioni)
Liberamente tratto dal romanzo storico 'io Busketo' di Sergio Costanzo, Linee Infinite Edizioni
Ideazione di Antonio Gentilini
Musiche di : Antonio Gentilini, M° Mauro Fabbri, M° Francesco Petrillo, M° Daniele Isolani
Arrrangiamenti : M°Mauro Fabbri e Antonio Gentilini
Testi delle canzoni : Antonio Gentilini e due testi della poetessa e scrittrice Valeria Serofilli
Adattamento drammaturgico di Daniela Bertini e Stefano Doroni (Associazione Culturale Il Gabbiano)
Coreografie : Laura Bascherini
Sarà presente l'editore .
''Nell’anno del Signore 1063, i pisani dopo l’incursione sulle coste nemiche fra Palermo e il fiume Oreto,misseno a fuoco e abbrugionno cinque delle sei navi prese e una cariconno della preda fatta e la condussero a Pisa. E la preda acquistata, factone vendita e trattone un gran numero di monete d’oro tutto il popolo pisano, a una concordia, a honore, a laude e gloria della gloriosa madre di Jesu Vergine Maria, deliberò se ne facesse laudabile tempio.''
Ha inizio così il nostro spettacolo, che è un sogno che vorremmo realizzare: mettere in scena una storia, bella, appassionante, vera e concreta quale è la storia che parte dalla nostra amata città, Pisa.
Sergio Costanzo ama la sua città.
Antonio Gentilini ama la sua città.
Entrambi, ciascuno secondo la propria arte, dono divino o d'ingegno, hanno affidato allo scritto, alle parole, e alla musica il loro amore 'storico'. Nasce così dalla penna ( e dagli studi) di Sergio Costanzo la storia di un giovanissimo architetto che grazie alla sua maestria e caparbietà riuscirà a farsi apprezzare da una città che inizialmente lo accoglie con diffidenza e freddezza.
Fino a ideare il monumento che tutto il mondo conosce, apprezza, e chissà, forse anche invidia.
Attraverso le parole di Costanzo, Antonio Gentilini ha tracciato un percorso musicale e poetico che racconta, in modo ritmato, sincopato, eclettico e profondo al tempo stesso, la storia di questo giovane architetto, i suoi stupori, le sue scoperte, i suoi amori ma soprattutto la sua capacità di 'vedere' quello che gli altri, i contemporanei, nemmeno riescono ad immaginare.
Il tutto permeato e proteso alla ricerca ' di un raggio di sole', che celebrerà il modo struggente il suo amore per la città di Pisa, donandogli un gioiello di cattedrale, il 'laudabile tempio' che chiuderà la storia.
INFO:
Sono aperte le prenotazioni :
inviare una mail a
associazioneilgabbiano@virgilio.it
con i dati (nome cognome e mail o telefono e numero dei posti.
Non si potranno prenotare piu' di 10 posti a mail.)
La prenotazione sarà VALIDA solo dopo la ricezione della conferma da parte nostra e resa EFFETTIVA al pagamento del biglietto presso le prevendite che saranno indicate in mail.
Per ulteriori informazioni telefonare al 3470341330 (Ass. Il gabbiano) DOPO il 13 novembre.