Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Lo scorso 25 novembre si sono incontrate al Centro civico di Ripafratta, per la prima volta, le associazioni che hanno dato vita al gruppo di lavoro “Fortezze di confine”: Salviamo La Rocca aps, Gruppo Archeologico Vecchianese, Associazione “Il Castello” di Nozzano, Italia Nostra sez. Pisa e Italia Nostra sez. Lucca.
Un bel momento, soprattutto di confronto: è stato bello vedere come associazioni diverse, impegnate da anni per la salvaguardia dei beni storici dei propri territori, si siano ritrovate nelle esperienze degli altri, nei loro progetti, ma anche nelle loro difficoltà.Le conclusioni sono state importanti, ma più di tutte vale la considerazione che sta finendo un modo di lavorare per “compartimenti stagni”, con le attività che si fermano al confine amministrativo dei comuni o delle province.
Da adesso si lavora per un territorio più vasto, identificato dalla storia e dalla geografia, che travalica le entità amministrative.
Il confine tra Pisa e Lucca è costellato di fortificazioni, rocche, castelli, torri, che sono state costruite qui per motivi tanto morfologici quanto politici e antropologici.
Quel confine ha rappresentato per secoli un luogo di scontro e di confronto, e oggi può diventare un’ambita meta turistica, oltre che una fonte di ricchezza culturale per chi ci vive.
Il gruppo “Fortezze di confine” ha deciso di dotarsi di un marchio e di un sito web, per iniziare, e di stendere una visione progettuale che sarà presentata nel corso di un evento a febbraio-marzo.
Un’altra iniziativa comune delle varie associazioni, importantissima, avrà come obiettivo far conoscere al grande pubblico le fortificazioni e il loro paesaggio, con eventi, mostre e visite guidate, e si terrà nel corso del 2018.
L’obiettivo ultimo è valorizzare il territorio creando un itinerario, che possa essere inserito in contesti più vasti, regionali e nazionali; e auspicabilmente arrivare ad una messa in sicurezza dei beni storici più degradati, che nell'ottica del progetto dovrebbero essere visitabili e godibili, oltre che in rete tra loro.