none_o


Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
di Micol Fiammini, Il Foglio, 17 apr. 2025
none_a
Che tempo che fa - di Michele Serra
none_a
di Fernando Bezi
none_a
Mazzarri e Boggi (Lista Boggi Sindaco)
none_a
di Bezzi Fernando - 2025-04-17bezzifer
none_a
Raccontino di Giancarlo Montin
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Angela Baldoni
none_a
none_a
Rosanna Betti
per Fiab Pisa
none_a
Cena per la Liberazione 24 aprile
none_a
Assemblea soci Coop.
none_a
Cascina, 27 aprile
none_a
CNA AREA VALDERA
none_a
Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
Le Parole di Ieri
Da Ticcio a Ti vedo bene

17/3/2018 - 15:57

 
TICCIO
Lett: nc.
Aggettivo in disuso con cui si voleva indicare un uomo ben piantato, corpulento, robusto.
E’ un ber ticcio” , “bada che è un ber ticcio”, erano frasi che dovevano mettere in guardia poiché davano a intendere che l’avversario era grande grosso e robusto, da trattare quindi con rispetto evitando, se possibile, un pericoloso scontro fisico.
 
TIGNA
Lett: TIGNA. [La tigna o tinea è una malattia della pelle causata da un fungo].
In dialetto aveva il significato di sfortuna, forse perché la malattia, quando si localizza al cuoio capelluto, determina la comparsa di chiazze di alopecia, cioè di perdita dei capelli, di poco gradevole aspetto.
L’aggettivo che da questa deriva, tignoso, indicava un individuo difficile da trattare, caparbio, ostinato, come lo è del resto la stessa malattia.
 
TIRATO
Lett: nc.
In dialetto questo termine aveva un doppio significato: molto elegante ma anche tirchio, spilorcio.
I due concetti non coincidevano ma assumevano il loro proprio significato a seconda delle circostanze.
Come sei tutto tirato!” detto all’amico che si presentava ben vestito aveva indubbiamente il significato di elegante, al contrario della stessa frase pronunciata in occasione di una trattativa economica in cui voleva evidenziare una certa avidità.
 
TIRELLA
Lett: TIRELLA. [Striscia di cuoio dalla stanga al pettorale del cavallo, per trainare].
In dialetto “essere in tirella” voleva invece indicare una cosa desiderata, bramata, sospirata.
Poteva essere rivolto ad una ragazza oramai nell’età dell’adolescenza, quando erano giunti a maturazione tutti i suoi attributi femminili, ma poteva essere anche rivolto ad un campo di frutta matura, o ad un oggetto di moda.
Ogni cosa degna di essere molto desiderata veniva appunto definita ed indicata come “in tirella”.
 
TI VEDO BENE
Lett: nc.
Forma di saluto, oltre che di augurio, ancora in uso.
Pare utilizzata “in primis” da Antenore.

 

FOTO. Festa dell'Unità al Circolo ARCI di Migliarino

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri