Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Tu fai, gentile, ciò che ti piace!
Colla Camelia già sono in pace;
né reo mi pare quel fiore straniero
se ottien l'impero degli altri fior.
Avvi chi teco, donna, si sdegni
s'arbitra regni su mille cor?
No, delle rose non ha pura
molle fragranza; ma la natura
ad una siepe d'acute spine
non pose in guardia la sua beltà.
E se l'un fiore somiglia amore
l'altro è l'imagine dell'amistà.
Mutando docile colore e spoglie
l’ha la Camelia nelle sue foglie,
or tutta candida stassi romita
ad una mesta vergin simil,
ora di porpora brilla vestita
come novella sposa gentil.
Povero fior! Le forme ed il colore
ben delle stelle hai tu,
ma dove troverai, povero fiore,
l'ali e la luce per salir lassù?
A. PERETTI
(Castelnuovo dei Monti agosto 1815 - Ivrea novembre 1858)