Legalità, partecipazione e ricordo per le vittime di mafia: Comune e Istituto Comprensivo di Vecchiano insieme per le giovani generazioni
 
Vecchiano – Si svolgerà domani, 21 marzo, a Pisa la XXIII Giornata nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie: la manifestazione, che partirà alle ore 9.30 da piazza Vittorio Emanuele, ha carattere regionale. La Giornata è organizzata da Avviso Pubblico.

Alla manifestazione e al corteo prenderanno parte anche il Comune di Vecchiano e l'Istituto Comprensivo “Daniela Settesoldi” di Vecchiano: quest'ultimo vi parteciperà con una delegazione di alunni delle classi II e III della scuola secondaria.

Il Comune di Vecchiano sarà presente anche al seminario che si svolgerà alle 14.30 presso il Comune di Pisa, dal titolo Le modifiche al Codice antimafia e le buone pratiche della Pubblica Amministrazione, con un intervento a cura dell'Assessora alla Legalità, Mina Canarini.

“La giornata del 21 marzo sarà una tappa del progetto realizzato a scuola grazie alla collaborazione con Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie, che proseguirà con un laboratorio di monitoraggio civico; l’esperienza con Libera culminerà con un Consiglio comunale aperto ai ragazzi, previsto per la fine delle attività scolastiche”, afferma il Sindaco Massimiliano Angori. 

“Nel primo giorno di primavera, dunque, le istituzioni, tra cui la scuola in primis, ricordano le vittime innocenti di tutte le mafie, a voler simboleggiare una rinascita nel segno della legalità che passa irrinunciabilmente attraverso le giovani generazioni. Cogliamo l'occasione per sottolineare l'assiduo impegno del nostro Istituto Comprensivo relativamente a tematiche di questo tipo”, aggiungono il primo cittadino e l'Assessora alla Legalità, Mina Canarini. Martedì scorso, 13 marzo, infatti, presso l'Auditorium della scuola secondaria, si è svolto un incontro con la DIA (Direzione Investigativa Antimafia) di Firenze dedicato agli alunni delle classi prime della scuola media “G. Leopardi”. All’incontro, coordinato dal dirigente scolastico Alessandro Salerni, hanno partecipato il Sindaco di Vecchiano, Massimiliano Angori, il Vicesindaco e Assessore all’istruzione, Lorenzo Del Zoppo, e la Presidente del consiglio di istituto, Anna Micheli.
“Il capo del Centro operativo di Firenze, dott. Nicola Franco, e i suoi collaboratori hanno illustrato agli alunni e ai genitori presenti gli obiettivi della DIA e le modalità attraverso le quali le squadre operative si muovono per contrastare la criminalità organizzata e per prevenirne il dilagare. In particolar modo si sono toccati gli aspetti riguardanti le mafie locali, come si manifestano e quanto ormai sia diventato uno stereotipo quello della mafia che uccide nelle periferie degradate delle città del sud”, spiega il Dirigente Scolastico professor Alessandro Salerni.

Da approfondimenti eseguiti dagli alunni con i loro insegnanti, infatti, attraverso l'analisi di dati disponibili sul web, è emerso, in maniera evidente, quanto le mafie si stiano diffondendo su tutto il territorio nazionale, e nelle forme più diverse. Il personale della DIA, quindi, ha sensibilizzato gli alunni, in quanto adulti del futuro, sui temi della legalità, del rispetto delle regole e dell'impegno come unica fonte certa di successo personale ed economico”, dichiara il professor Salerni.

“Gli alunni hanno posto domande interessanti, necessarie a comprendere maggiormente il fenomeno, ed hanno ottenuto dal dott. Franco risposte semplici e precise”, afferma l'Assessore alle Politiche Scolastiche, Lorenzo Del Zoppo. “Al termine dell'incontro, la Presidente del Consiglio di Istituto, Anna Micheli, ha aggiunto uno spunto di riflessione sulla questione di genere che coinvolge anche le organizzazioni mafiose.

Da parte della nostra Amministrazione Comunale vi è piena disponibilità di dialogo, sia verso i ragazzi, sia verso l'azione di contrasto e prevenzione della DIA.

Sentiti complimenti all'Istituto Comprensivo “Daniela Settesoldi” per l'organizzazione di iniziative come quella messa a punto con la DIA, fonte di crescita formativa e culturale per i nostri ragazzi”, conclude l'Assessore Del Zoppo.