Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
L’ambiente riguarda solo il governo?
Che la campagna elettorale abbia sostanzialmente ignorato i problemi sempre più acuti dell’ambiente è cosa nota. E lo è anche che ciò abbia concorso e non poco alla batosta elettorale del Pd per ammissione anche di autorevoli esponenti del partito. Gli stessi che lo avevano rilevato criticamente anche prima del voto.
Il nuovo parlamento comunque vada a finire con il governo non potrà ignorare che la passata legislatura si è conclusa con un bilancio deludente e neppure che quella nuova pur non avendo ancora insediato né alla Camera né al senato le commissioni ha già varato una nuova normativa sulle foreste all’insegna della vecchia musica.
Ecco perché non si può far finta di niente quasi si potesse restare ancora e dell’altro con le mani in mano. Magari pensando che l’argomento non ci riguardi essendo un partito d’opposizione. Insomma ci pensino loro, quelli che hanno vinto.
E’ sconfortante che un partito che ha governato in questi anni dimentichi o ignori che alcune delle legge ambientali tra le più importanti del nostro paese da tempo peraltro sotto tiro furono ottenute grazie in particolare alla sinistra impegnata all’opposizione e non al governo. Mi chiedo quindi se possiamo nel momento in cui pare che non sappiamo che ripetere stancamente che noi restiamo senza se e senza ma all’opposizione continuare a fregarcene di quel che succede nell’ambiente e sul piano istituzionale specie dopo il fallimento clamoroso del referendum.
Che nessuno metta mano ad una gestione del territorio che dopo le sortite brillantissime su province, aree vaste, amminisitrativizzazione delle regioni con tanto di ritorni statalistici e centralistici scricchiola da tutte le parti non è certo da partito di governo. Come non lo è lasciar correre che le Citta metropolitane chiedano un ministro delle città le cui decisioni non dovrebbero passare dalle regioni. E’ vero che con referendum le regioni dovevano essere punite secondo il ‘proclama’ di Renzi e della Boschi. Ma puniti furono loro e non le regioni. Quindi ;nulla da dire?
Cosa vuol fare insomma il Pd dall’opposizione a partire dall’ambiente?
A rimandare ci è riuscito piuttosto bene anche dal governo a volte l’opposizione ci ha aiutati.