Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Grande successo per la gita di domenica 25: “Alla scoperta della Tenuta Salviati”.
Trentatré gitanti si sono beati di grandi pini, cipressi secolari, lame lussureggianti, acque verdi, svettanti frassini, curiosi daini, picchi tamburellanti, stipe fiorite, serpenti ellenici vegetali, liane musicali, storici ruderi e… le sconosciute maestose incredibili sequoie, una sorpresa dietro l’altra.
C’era una coppia venuta da Castiglioncello, un’altra da Carrara, ancora una addirittura dal Mugello, pisani che hanno disertato la festa della città, una giovane tedesca, chi amava la fotografia, chi l’aria del bosco, chi la compagnia e tutti la bellezza della nostra Pineta.
Tre ore e mezzo di cammino, sette chilometri e mezzo di sentieri, più di tredicimila passi (c’era chi aveva lo strumento!) e neanche un migliarinese (o affini)!
Ho dovuto dire che tutti in paese conoscono la Tenuta, cos’altro potevo raccontare?
Nessuno aveva letto l'articolo sulla Voce che pubblicizzava l'evento e quindi strano che ci siano cento visite all’Evento sulla Voce!
Queste sono foto fatte e mandatemi da alcuni di loro che ringrazio per avermi dato la possibilità di fare questo servizio.
Alla prossima?
E quando mai!
Un sincero grazie alla Famiglia Salviati per il permesso accordato, un caldo grazie all’Associazione Verde brillante di Pisa che ha voluto questo evento e, logicamente, a tutti i partecipanti.