Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Ho riflettuto molto prima di scriverti ancora, ma dopo che ti ho rivisto ho dovuto farlo.
Perdonami! So che non vuoi.
Il bisogno di comunicare, di raccontarti quello che sento è così urgente che supera ogni vergogna e annulla la mia dignità.
Ogni giorno mi sorprendo a cercare la tua auto nel parcheggio della scuola o ad aspettare di vederti uscire, oppure a cercarti fra la moltitudine che si avvia ai mezzi pubblici e a fare il tuo numero telefonico per poi rinunciare. Certo è amore! Quello che non potrà più morire! Quello che mi fa sentire adolescente, puro e invincibile. Ma anche mi commuove e mi lascia senza difese.
Lo so, non ti potrò mai avere perché i meccanismi che governano la bilancia della vita, con capriccioso potere, agiscono senza tener conto delle loro vittime e scelgono di elevare questo o rovinare quello, di nobilitare, di degradare o di perseguire così, per puro capriccio, concedono una fugace immortalità e se la riprendono quando servirebbe di più, lasciando in cambio la desolazione.
Io continuo ad aver bisogno di parole! Delle tue parole!
Qualcuno dice che il nostro destino ci assomiglia e in un modo o nell'altro ci obbliga a seguirlo; l'unica possibilità che abbiamo è quella di prenderci la rivincita quando si distrae o si confonde, lasciando tutto nelle nostre mani: la “fugace immortalità”. Non è però sempre così semplice!
Ho anche capito che l'amore non c’entra con i nostri propositi; arriva e non ci puoi fare nulla.
Le nostre strade sono ormai divise! E’ stata solo una breve parentesi, come mi avevi predetto.
Non ti voglio però nascondere che con te ho provato, da subito, l'emozione profonda di sentirmi vivo che mi ha dato la gioia di ascoltare quest'amore senza l'ombra del peccato o il rimorso della trasgressione. Poi mi sono anche chiesto, durante questa parentesi, che cosa avrebbe provocato il totale abbandono al nostro desiderio. Mi sono risposto che accettando questo meraviglioso regalo offerto dalla vita per beffare il destino, ci avrebbe legati per sempre. Invece, da ora in poi, quando ci incontreremo ci dovremo comportare con l’educata riservatezza di due estranei e riusciremo solo a percepire, oltre al devastato amore, anche la nostra profonda solitudine.
Ormai più volte al giorno sento la nostalgia del tuo naturale profumo; il piacere che provavo quando ti ero vicino non ha uguali, ma tutto questo non mi dà nessun diritto.
Da ora in poi aspetterò, per sempre, con virile rassegnazione ciò che il futuro ci ha riservato.
michele baglini