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A volte ci soffermiamo ad ammirare le bellezze naturali, rimanendo meravigliati di fronte alla capacità della Natura di creare ambienti, paesaggi, scorci fantastici.Soprattutto se facciamo poi il confronto con l'attitudine umana a distruggere, depredare, sfruttare qualunque luogo.Ma a volte, così come succede nell'arte, anche per l'ambiente l'uomo può creare meraviglie che poi diventano parte della Natura. 
Nel nostro territorio abbiamo un esempio davvero eclatante di tale capacità umana, il bosco di Migliarino

Che c'entra l'elenco del telefono che hai fatto, con .....
Le mutande al mondo non le metti ne tu e neppure Di .....
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È la cultura garantista di questo paese. Basta vedere .....
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Incontrati per caso...
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Sul finire del giorno
s'attenua anche il bollore
e il crepuscolo
benefico mediatore
occhieggia alla sera
con lo sguardo
carico d'amore
Gli ultimi .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Firenze
CAMBIO LUOGO INIZIATIVA DI SABATO CON ANDREA ORLANDO A FIRENZE

18/4/2018 - 23:24

 
CAMBIO LUOGO INIZIATIVA DI SABATO  CON ANDREA ORLANDO A FIRENZE 
 
 
Sabato 21 Aprile a Firenze, presso la Casa del Popolo San Quirico, via Pisana 576 - via Baccio da Montelupo 35, dalle ore 10,00, si terrà l’assemblea aperta promossa da militanti e dirigenti del Partito Democratico toscano  che non hanno condiviso la scelta di annullare la riunione dell’Assemblea nazionale che si sarebbe dovuta tenere proprio sabato a Roma. “Le ragioni addotte a sostegno della scelta di annullare l’assemblea nazionale sarebbero state piuttosto valide motivazioni per farla quella riunione e per aprire un confronto vero fra di noi e con la società– sostiene Valerio Fabiani, fra gli organizzatori dell’evento fiorentino - Il complicato scenario internazionale, la situazione di stallo in cui versa il quadro politico nazionale, la sconfitta più dura di sempre per la sinistra italiana esigono che il Pd apra una discussione profonda e vera. Negarla è stato un grave errore, per questo abbiamo pensato di “rimediare”, organizzando comunque un momento di confronto aperto non solo a militanti ed  elettori  del PD  toscano, ma anche a quelle forze della società con le quali il nostro Partito da tempo fatica ad interloquire.” L’appuntamento, di carattere regionale, vedrà la partecipazione di vari esponenti  provenienti da tutte le province. 
A concludere sarà il Ministro della Giustizia Andrea Orlando.

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21/4/2018 - 19:04

AUTORE:
Umberto

..... non si potranno piu’ sciogliere. E diventera’ obbligatorio, per Mattarella, dare un governo al paese. La scena cambiera’: il duello rusticano tra Salvini e Di Maio diventera’ affanno e costrizione. Se si paleserà’ lo stallo, l’impossibilità dei due a trovare un accordo, la soluzione che il voto del 4 marzo imporrebbe, allora il Capo dello Stato dovrà’ obbligatoriamente imporre una soluzione: cercata tra tutti i partiti e indipendentemente dai vincoli del voto ultimo. Sarà di Di Maio e Salvini la colpa. E anche per questo loro fallimento non potrà essere, nessuno di loro due, a guidare il governo. Solo allora il Pd e’ legittimato ad entrare in gioco. Non prima. E, soprattutto, non in base alla ignobile e umiliante logica del “secondo forno” come continua, dilettante, a definirlo Di Maio, avviandosi, anche così’, verso il fallimento. La linea del Pd e’ stata limpida e ha pagato: la responsabilita’ di fare il governo e’ dei due che hanno guadagnato voti ( non chiamiamoli vincitori). Se non ci riescono, hanno fallito. E si deve pensare ad altro, diverso da loro due. Se il Pd avesse seguito la linea assurda e scodinzolante di Orlando, Franceschini, Emiliano e di LeU, ora non avremmo, lo stesso, il governo ma avremmo il Pd spappolato , confuso, squagliato. Nessuno piu’, nemmeno tra gli avversari, chiede la scomparsa di Renzi. Tutti hanno bisogno di un Pd unito e con una leadership non impalpabile. E Renzi, lo vogliate o no, e’ una garanzia per questo. Lo hanno capito gli avversari. Lo capiranno anche gli “strateghi” dirigenti del Pd? E metteranno gli interessi dell’Italia davanti alle loro infantili, presuntuose e mortificanti ambizioni a “fare il segretario” del Pd? Speriamo.