Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Quando si entra all’interno della villetta di Via Roma a San Giuliano si deve chiedere ai presenti chi festeggia 100 anni e un signore dallo sguardo sveglio e dal tono sicuro risponde di essere lui.
E’ proprio Silvano Ciardelli nato il 5 aprile 1918 a Pontasserchio da babbo Egidio e mamma Maria, ultimo nato dopo due sorelle e due fratelli.
Un secolo di vita portato benissimo che quasi si stenta a credergli.
E’ stato capo cuoco, ora si direbbe chef, alle terme di San Giuliano, ha vissuto per anni con l’amatissima moglie Ines che lo ha lasciato da alcuni anni; due figli Siriano e il figlio prediletto Graziano, presente alla cerimonia, che lo segue da anni con l’amore istintivo che ha un figlio verso il padre.
Guardato con affetto dalla nuora Simonetta alla quale vuole bene come ad una figlia e dalla nipote Elena, passa le giornate con gli amici più cari che non perdono occasione per andarlo a trovare.
Ma a sorpresa ecco arrivare il vice sindaco del comune di San Giuliano Terme Franco Marchetti con tanto di fascia tricolore.
A questo punto gli occhi di nonno Silvano brillano per l’emozione. Marchetti gli porge una targa a ricordo dell’importante ricorrenza aggiungendo i saluti del sindaco Di Maio.
E’ presente Elena, quarta generazione, la più giovane pronipote di sua sorella Rita.
Arriva il dolce con un 100 in bella mostra e tre candeline che spegne in un solo soffio. Fotografia di rito con il vicesindaco e i parenti a ricordo di una giornata memorabile.
Marlo Puccetti