Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Ora tutti invocano Renzi (anche chi lo odia). Direzione, si media
Il paradosso è che lo sconfitto del 4 marzo dovrebbe sbrogliare la situazione. Può darsi che il 3 maggio si riesca a evitare una conta
La situazione è talmente paradossale che da tutte le parti si reclama l’intervento di Matteo Renzi.
Va bene la realpolitik ma in certi casi (uno su tutti, Marco Travaglio) si supera la fantasia: e così l’Uomo nero che voleva comandare ad onta di tutto e di tutti adesso viene blandito perché prenda in mano la vicenda e spinga il Pd all’abbraccio con i Cinque Stelle. Incredibile, la giravolta del Fatto.
Come se Renzi non fosse lo sconfitto del 4 marzo – avendone peraltro tratto le conseguenze dimettendosi – è a lui che i nemici di ieri guardano, con pelosa attenzione, per provare a fare quello che i cosiddetti “vincitori” non sono riusciti a fare.
In certi casi gli adulatori di Renzi sono gli stessi che ne lamentano una sorta di invadenza nel suo partito, come se fosse un fatto strano, o inedito, che un leader anche se sconfitto avesse voce in capitolo. Ma la sua opinione ufficialmente non si è ancora sentita, anche se a lui viene attribuito il proposito di chiuderla con i Cinque Stelle qui e ora: di certo, l’ex segretario (anche questo si dice in Transatlantico) non pare abbia in mente di entrare in un governo Pd-M5s.
Ma dirà lui stesso, già domenica sera ospite di Fabio Fazio, cosa pensa della situazione attuale.
Sarà ovviamente un parere molto importante in vista della Direzione di giovedì 3 al Nazareno (probabile inizio nel primo pomeriggio).
Uno snodo fondamentale della crisi ma che potrebbe anche non essere risolutivo, se è vero che ci sono molti pontieri al lavoro per evitare nel Pd conte e spaccature, puntando invece ad una soluzione più soft: disponibili a discutere con tutti ma ponendo l’asticella molto in alto con una serie di paletti politici e programmatici comprensibili al Paese. E’ un’ipotesi coerente con l’impostazione di Maurizio Martina.
L’altra, più drammatica, è la conta, con (al momento) i no più forti dei sì. Ma ci sono ancora molti giorni per mediare.