Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
La pubblicazione dell’articolo di Del Ghingaro accanto alla pagina del “Cittadino Cronista” mostra quando possa diventare siderale la frattura tra i cittadini ed un’Amministrazione autoreferente. Nella pagina del “Cittadino Cronista” si denuncia una situazione di degrado fatta di rifiuti e micro discariche sparse ovunque e di strade sfondate. Temi di cui non c’è traccia nell’articolo del Sindaco, perso invece nell’ennesima, sterile polemica nei confronti del Parco, senza alcun riferimento concreto con la realtà. Entrando nello specifico, Viareggio è rappresentata nel Consiglio del Parco dal suo Presidente, Viareggino DOC e da un consigliere comunale che, su invito del Presidente Maffei Cardellini, presenzia alle riunioni del Consiglio Direttivo come semplice auditore. Ma il Sindaco, quale membro della Comunità di Parco, ha un ruolo importante nella sua gestione
I problemi di traffico della Darsena non possono essere risolti da un tracciato giudicato improponibile da professionisti di chiara fama e dagli stessi tecnici del Comune; specialmente visto che esistono varie alternative possibili, tutte migliori. La Pineta è un’Invariante dell’attuale Piano Strutturale: ossia un Bene inalienabile della Comunità da conservare nella sua integrità.
L’Asse di Penetrazione è un progetto vecchio di 40 anni che andrebbe rivisitato, evitando di abbattere case e di danneggiare un sito di conservazione speciale di livello internazionale. Un sito di cui la Regione ed il Ministero dell’Ambiente rispondono direttamente all’Unione Europea. E per il quale il Comune di Viareggio gode di un canale privilegiato per accedere a contributi economici consistenti, come gli ultimi ricevuti, grazie al Parco, per la lotta al matsucoccus.
Di conseguenza, “Stupefacenti, incredibili e assurde” non sono le parole del Presidente del Parco Maffei Cardellini, bensì quelle pronunciate dal Sindaco Del Ghingaro. Fra l’altro, mancando di rispetto verso gli abitanti di Viareggio che da mesi manifestano il loro dissenso al passaggio dell’asse di penetrazione a sud dello Stadio. Vorremmo ricordare al Sindaco che 2.232 cittadini hanno firmato la petizione per la tutela della pineta, fra cui 1557 residenti a Viareggio. Più di 200, hanno sfilato per le strade della città lo scorso 7 aprile per la stessa ragione. Tutte persone che meriterebbero la stessa apertura al dialogo a suo tempo dimostrata dal Sindaco per il Club nautico di Viareggio.
Insomma, speriamo che il Sindaco riesca a trovare più tempo per dialogare con i cittadini e per occuparsi dei temi che evidenziano, evitando voli pindarici su-progetti multi-milionari ponendo maggiore attenzione alle speculazioni probabilmente correlate