Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Era il 2007, l’anno della nascita del giornale, e Trilussa pubblicava i primi articoli di fondo. Sono prima della crisi economica, del problema grave dell’immigrazione, della chiusura delle frontiere in Europa, della crisi della Grecia. Sono vicini nel tempo ma sembrano lontani per il modo di affrontare i problemi, che in gran parte sono rimasti i soliti, alcuni in parte risolti, molti ancori insoluti se non peggiorati. Alcuni si riferiscono a casi di cronaca del tempo, ma sembrano mantenere una loro validità riguardando comunque problemi di ordine generale.
Gli articoli vengono pubblicati come furono scritti, con i segni grafici necessaria all’impaginazione. Il giornale era appena nato, aveva suscitato molta curiosità ma aveva ancora poche visite e molta incertezza sul suo futuro. Anche con questi intendiamo celebrarne i dieci anni di vita.
Presentazione.
E’ la fine del 2007, l’anno prima della Grande Crisi. Il giornale è nato da poco e avvicinandosi la fine dell’anno intende fare gli auguri agli ancora pochi lettori cercando di comprendere tutti. Tanti Auguri è del 21 dicembre.
In Fine Anno si fa un elenco delle cose buone e di quelle cattive avvenute durante l’anno. Un giudizio inevitabilmente personale e necessariamente messo alla prova del tempo. Quello che si nota l’assoluta mancanza di riferimenti a quello che sta per succedere, la grande crisi finanziaria che colpirà tutto il mondo, che stravolgerà per oltre un decennio (almeno) le vite dei cittadini.
Il sindaco era Pardini, c’era la questione Ikea, la sistemazione della sponda con qualche eccesso, qualche polemica ora dimenticata.
TANTI AUGURI (21.12.2007)
Arrivano le feste, siamo tutti più buoni. <br>
Sono in aumento i sorrisi, le strette di mano, i regali, gli auguri di buone feste.<br>
Anche noi della Voce oggi risentiamo di questo clima natalizio e abbassiamo un po’ i toni, smorziamo le polemiche, abbassiamo un po’ la voce (ci sia consentita la battuta!), allentiamo le critiche e vogliamo fare i nostri auguri.<br>
<b>AUGURI</b> innanzi tutto ai nostri lettori, quelli che ci seguono ogni giorno, alcuni attivamente con lettere al forum, servizi da pubblicare, foto da inserire, altri che si limitano a seguirci sfogliando il giornale e facendo comunque volare il contatore. Entrambi sono indispensabili per rendere il giornale vivo, utile e gradito al pubblico e stimolare i redattori a fare sempre meglio e di più. Auguri di cuore, continuate così.<br>
<b>AUGURI</b> a tutte le associazioni del territorio che in qualche modo collaborano alla Voce con notizie, foto e inserti con la speranza che questa collaborazione nel 2008 si rafforzi fino a far diventare il giornale il punto di riferimento di tutta la comunità vecchianese.<br>
Vogliamo cogliere poi questa occasione augurale per fare una precisazione che per noi rappresenta un punto molto importante. La redazione della Voce del Serchio considera fondamentale il principio che chi non è d'accordo, per qualcosa o con qualcuno, vada considerato un avversario, un contendente, ma mai un nemico. Qualcuno con cui si può discutere, anche aspramente, confrontarsi, polemizzare, ma sempre nel rispetto della persona, che è cosa diversa dalla critica degli atti che uno compie nella sua qualità di amministratore pubblico. Ed è proprio in questa ottica “natalizia”, e con questa importante premessa, che vorremmo continuare a fare i nostri auguri.<br>
<b>AUGURI</b> a tutti gli amministratori locali, al sindaco Pardini e a tutti i consiglieri comunali, di maggioranza ed opposizione, che con molto lavoro e impegno personale permettono una regolare amministrazione della cosa pubblica. Se fosse possibile assieme agli auguri vorremmo fare anche un piccolo regalo a tutti i consiglieri comunali, regalare loro un po’ di fantasia, una componente difficile e impegnativa in ambito politico, ma certamente fondamentale per ogni buona amministrazione.<br>
<b>AUGURI</b> anche a Giancarlo Lunardi, Presidente dell’Ente Parco Migliarino-S.Rossore, spesso citato e criticato su questo giornale ma a cui va riconosciuto di non aver fatto mai mancare, e questo va sicuramente a suo merito, una puntuale replica alle nostre argomentazioni, spesso critiche sul suo operato. Un sincero augurio di buone feste a lui e alla sua famiglia.<br>
Siamo molto buoni, è vero, ma è solo un momento stimolato dall'atmosfera magica delle feste natalizie che ci porta ad essere così comprensivi e amichevoli anche verso persone con cui abbiamo aspramente conteso alcune decisioni.<br>
<b>AUGURI</b>, e qui addirittura esageriamo, anche ai colleghi del Comitato Sviluppo e Futuro augurando loro di passare delle buone feste, in armonia e allegria, per essere poi pronti a quella amara delusione che li colpirà, inevitabilmente, nel prossimo anno.<br>
<b>AUGURI</b> infine a tutti i vecchianesi, tutti i cittadini che ci leggono e anche a quelli che non sanno nemmeno che esistiamo, con l’augurio di passare in pace le feste con le loro famiglie, in pace e armonia, sempre più difficile da raggiungere in questa società del benessere ma non ancora della felicità.
<b>BUONE FESTE A TUTTI</b> da parte della Redazione della Voce del Serchio.
FINE ANNO (27.12.2007)
Il 2007 è agli sgoccioli, vediamo di fare un piccolo ripasso degli avvenimenti più importanti per la nostra comunità. Dividendoli naturalmente in buoni e cattivi.<br>
Partiamo dai buoni.<br>
L’avvenimento forse più importante dell’anno riguardante il nostro Comune, inteso come comunità vecchianese, è stato senz’altro proprio la nascita di questo giornale tramite cui i cittadini sono veramente diventati tali. Hanno potuto infatti far sentire direttamente la propria voce, comunicare i propri umori, esprimere le proprie idee, manifestare le proprie lamentele, diventare cioè veri cittadini cioè partecipanti attivi alla vita politica e sociale della propria comunità. Sembra una piccola cosa ma non lo è, lo dimostra il successo ottenuto in pochissimi mesi dalla Voce che ha raggiunto un numero incredibile di visitatori pur esprimendo una semplice comunità locale.<br>
Vogliamo annoverare fra gli avvenimenti positivi anche la nascita di due nuovi comitati, quello del Comitato di Migliarino per il Parco e il Movisat. I Comitati sono sempre elementi postivi, se non altro perché sinonimo di interesse, di movimento di idee, di non supina accettazione di avvenimenti pensati e organizzati in alto, spesso non “con” la gente ma “sopra” la gente.<br>
Il Comitato di Migliarino ha avuto il grande merito di aver portato alla conoscenza di tutti i piani di trasformazione di Bocca di Serchio, pagandolo anche con qualche incomprensione, sperando che qualcosa ancora si possa salvare dell’antico uso sociale della sponda del fiume. Il Movisat è stata la risposta rapida e energica dei giovani migliarinesi, e non solo, alla potenza e al potere della multinazionale Ikea e alla prepotenza di improbabili personaggi in difesa di quello che di più bello abbiamo: la salute, l’ambiente, il territorio e una certa qualità della vita che tutti vogliamo difendere.<br>
Un altro avvenimento importante del 2007 è stata la chiusura del Viale dei Pini. Una strada, una località completamente perduta per la popolazione finalmente recuperata che aspetta solo una bonifica finale e un progetto organico di trasformazione in quello che ci auguriamo possa diventare un vero Parco Urbano Comunale a disposizione di tutti. <br>
Accanto agli avvenimenti positivi però se ne trovano anche di cattivi.<br>
Il maggiore di tutti è senz’altro la comparsa improvvisa, prepotente, invadente, aggressivamente eccessiva del progetto del Centro Commerciale a Migliarino. Un elemento sicuramente devastante per la comunità, per il paese, per il Comune di Vecchiano. Mi auguro di cuore che prevalga la saggezza e non altri calcoli meno nobili e deleteri per la frazione di Migliarino e per tutti i vecchianesi.<br>
Anche gli atti vandalici, ripetuti, nei confronti del Comitato di Migliarino vanno annoverati fra i fatti negativi. Non era mai avvenuto che in un paese così tranquillo e tollerante si verificassero questi fatti delinquenziali (su cui in questi giorni sta indagando la magistratura) che non fanno onore né al paese né ai suoi abitanti. Non vale che siano stati indirizzati alle persone sbagliate, proprio quelle contrarie alla privatizzazione della sponda, rimane l’atto in sé stupido oltre che criminale.<br>
Dobbiamo infine annoverare, anche per questo anno, i soliti avvenimenti criminosi legati alla prostituzione oramai endemica nel nostro comune. Ci sono stati dei morti e dei feriti. Una situazione che avrebbe bisogno di essere affrontata con una decisione che le Autorità non sono in grado di garantire. Lo stesso trasferimento delle caserma dei carabinieri a Vecchiano non farà che accentuare questo problema molto sentito dai migliarinesi che si trovano in prima linea di fronte a questo problema, più volte affrontato in campagna elettorale ma mai definitivamente risolto.<br>
Sospendiamo il giudizio sulle realizzazioni abitative approvate dal Consiglio Comunale e dall’Ente Parco per gli immobili di Pratavecchie e Case di marina. Su questo giornale si è molto dibattuto se i progetti siano compatibili o meno. Il mio giudizio personale me li fa porre fra i fatti negativi dell’anno ma spererei, con tutto il cuore, di poterli fare risalire fra i primi.<br>
Vorrei infine porre in ultimo, fra i fatti negativi di quest’anno, una situazione che riguarda solo la frazione di Migliarino. Riguarda l’Asbuc, il Comitato che gestisce i beni di uso civico della frazione. Ritengo veramente negativa e disdicevole la completa assenza di informazioni e di iniziative di un Comitato che è capace di amministrare ben sei milioni di euro con conseguenti interessi bancari che vengono sistematicamente inutilizzati in una frazione dove numerose potrebbero essere le iniziative a complemento e completamento dell’azione dell’Amministrazione Comunale. Nel 2007 (ma anche negli anni precedenti) nessun euro è stato speso per la frazione, nessun progetto (al di fuori della Residenza per anziani) è stato pensato discusso o progettato per la frazione. Un organismo completamente estraneo ai cittadini, una grande delusione per tutti. <br>
Naturalmente questi sono solo gli avvenimenti più importanti e degni di nota. Ma nel 2007 molti bambini sono nati, alcuni anziani ci hanno lasciato, la vita è scorsa, come sempre.
Foto. Località Bocca di Serchio, anno 1946.