Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Giuseppe Conte nasce il giorno 8 agosto 1964 a Volturara Appula, in provincia di Foggia. Da questo piccolo paese dell'entroterra pugliese, si trasferisce a Roma per studiare all'università Sapienza. Qui, nel 1988, consegue la laurea in Legge grazie anche a una borsa di studio del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche).
La carriera universitaria
Il suo ricco e blasonato curriculum di studi giuridici prosegue con la frequentazione di alcune delle facoltà di Legge internazionali più importanti: Yale University e Duquesne (1992, Stati Uniti); Vienna (1993, Austria); Sorbonne (2000, Francia); Girton College (2001, Cambridge, Inghilterra); New York (2008). Alcune di queste frequentazioni sono state comunque messe in dubbio.
Grazie al suo importante percorso di studi diviene professore universitario. Tra le università italiane in cui Giuseppe Conte insegna Diritto privato, vi sono quella di Firenze e la Luiss di Roma.
L'attività extra-universitaria
Tra le attività e i ruoli ricoperti negli anni ricordiamo i seguenti: titolare di uno studio legale a Roma; avvocato patrocinante in Cassazione; condirettore della collana Laterza dedicata ai Maestri dei diritto; membro della commissione cultura di Confindustria; vicepresidente del Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa. Conte è anche esperto di "gestione di grandi imprese in crisi" (cit. repubblica.it, 20 maggio 2018).
Giuseppe Conte in politica
Si avvicina al mondo della politica nel 2013 quando viene contattato dal Movimento 5 Stelle. Il partito fondato da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio gli chiede di diventare membro del Consiglio di presidenza della Giustizia Amministrativa - l'organo di autogoverno della giustizia amministrativa.
Per onestà intellettuale precisai: non vi ho votato. E precisai anche: non posso neppure considerarmi un simpatizzante del Movimento.
A convincerlo ad appoggiare con la sua professionalità il progetto politico è la composizione delle liste elettorali del M5S; ma soprattutto, come ha avuto modo di dichiarare:
...l'apertura a esponenti della società civile, a figure professionali, figure competenti. Un laboratorio politico meraviglioso, incredibile.
Alle elezioni politiche del 4 marzo 2018, il Movimento capeggiato da Luigi Di Maio (candidato premier), include Giuseppe Conte nell'elenco della possibile squadra di governo. A Conte verrebbe affidato il ruolo di Ministro della Pubblica Amministrazione.
La possibilità di guidare il Consiglio dei ministri
Nel maggio del 2018 il nome di Giuseppe Conte diventa - secondo i principali giornali - il più papabile alla formazione di un nuovo governo, presentato al presidente Mattarella dai leader dei partiti vincenti Luigi Di Maio (M5S) e Matteo Salvini (Lega).
A lui viene dato l'incarico per la formazione del governo, che però sfuma a causa del disaccordo del Quirinale con la presentazione del nome del Ministro dell'Economia Paolo Savona.
Dopo la rinuncia di Conte, Mattarella affida l'incarico all'economista Carlo Cottarelli. Tuttavia dopo due giorni le forze politiche trovano un nuovo accordo e nasce il nuovo governo in cui Giuseppe Conte diventa il primo Ministro.