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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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San Giuliano Terme, 30 giugno
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
San Giuliano Terme
1998-2018:i primi venti anni della ZATTERA

10/6/2018 - 16:14


L’8 giugno il progetto di prevenzione solidarietà “La Zattera”, promosso dal Comune di San Giuliano Terme, dalla Società della Salute Zona Pisana e dalla cooperativa sociale Arnera, ha compiuto 20 anni.


“Un risultato importante – esordisce il Vice Sindaco Franco Marchetti  – per un progetto nato nel 1998 per promuovere, attraverso forme di prevenzione al disagio giovanile, modelli positivi di cittadinanza e legalità.

Un progetto che, in un comune come quello sangiulianese, dove la popolazione è suddivisa in tante piccole frazioni disperse su un territorio piuttosto vasto, è riuscito a rafforzare il legame di comunità costruendo ponti tra le vecchie e le nuove generazioni”.


“È stata e continua ad essere una esperienza straordinaria– spiega Maria Rosa Cranchi, operatrice del progetto fin dal suo esordio – In questi venti anni abbiamo incontrato e conosciuto tantissime persone, a partire da quelle attive sul territorio a sostegno delle fasce di popolazione più fragili attraverso le associazioni di volontariato, i circoli e le parrocchie.

Proprio la costruzione di una rete tra questi soggetti è stato uno dei primo obiettivi del progetto.

Così come la costruzione, assieme alle scuole, di uno spazio di ascolto dedicato ai bambini e ai ragazzi: uno spazio fisico, prima a Pontasserchio, quindi a Mezzana ed infine a Gello, ed uno spazio ‘virtuale’, grazie alle nuove tecnologie. Il progetto”.


“Gli operatori del progetto “La Zattera” – dichiara Di Maio – vivono la nostra comunità quotidianamente. Il loro è uno sguardo attento su tutti i fattori di disagio collettivo: su quei processi che finiscono per pesare tremendamente sulla vita delle persone e lacerare i legami sociali.

Il progetto si propone come una forma di resistenza a questa deriva attraverso azioni concrete e reali.

Basti pensare che dal 1998 alla fine del 2017 hanno avuto 1192 colloqui con la cittadinanza, svolto 551 incontri con gruppi di genitori di bambini e ragazzi in età scolastica, 44 percorsi di gruppo per insegnanti, attivato 138 microprogettualità e 360 percorsi di mediazione.

I laboratori per l’educazione alla legalità, al contrasto del bullismo e alla cittadinanza sono stati ben 406.

Il report parla anche di 40 incontri organizzati con la Polizia Postale, 73 eventi di prevenzione e 206 eventi animativi”.


“Lo spazio di ascolto Peter Pan, dedicato alle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio, ha coinvolto in questi anni più di 12.000 bambini – riprende Maria Rosa Cranchi . 

"I temi più frequenti tra quelli affrontati sono stati quelli relativi alle problematiche di relazione tra compagni, comprese le forme di bullismo e cyberbullismo, e quelli legati alla sfera affettiva e alla famiglia. Il nostro obiettivo è stato quello di promuovere una metodologia di lavoro per stimolare i ragazzi a prendersi cura di sé, delle proprie emozioni e delle relazioni con i coetanei e gli adulti traducendo le competenze relazioni in comportamenti adeguati ai vari contesti in cui si trovano ad agire.

Lo sportello è anche un luogo di incontro tra le varie culture e i vari linguaggi che sono espressione delle nuove generazioni: in un mondo sempre più social abbiamo lavorato per promuovere una sempre maggiore consapevolezza dell’suo dei nuovi strumenti di comunicazione. I 40 incontri organizzati nelle scuole con la Polizia Postale a cui si riferiva i sindaco riguardavano appunto i rischi e le opportunità legate all’uso delle nuove tecnologie.

Il tutto senza dimenticare l’importanza del confrontarsi personalmente, senza filtri tecnologici, invitando i ragazzi a comprendere i linguaggi non verbali, decisamente più complesso delle emoticon”.


"Il progetto “La Zattera” aggiunge il Vice Sindaco Marchetti è attivo anche nella cooperazione con il popolo Sahrawi che ogni anno porta i piccoli ambasciatori di pace di questo popolo nel comune sangiulianese. Svolge inoltre anche attività di segretariato per la consulta del volontariato sangiulianese"


“In questi anni abbiamo compreso come la solitudine sia uno dei peggiori sintomi della crisi della società - prosegue Maria Rosa Cranchi – Abbiamo ascoltato i dolori, le sofferenze e le preoccupazioni di famiglie e insegnanti, condividendo con loro situazioni spesso delicate.

Un percorso difficile ma che ci ha arricchito”.


“Auguri al progetta “La Zattera” e ai suoi operatori – conclude Di Maio – altri venti anni di sfide da affrontare, sicuro che la professionalità e soprattutto l’umanità sempre dimostrata, anche nell’affrontare i casi più difficili, siano la chiave per comprendere i bisogni dei bambini e dei ragazzi e aiutarli a crescere come cittadini”.






























 



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