Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
La brutta foto che vedete (il mio cell è da cambiare) è sufficiente per far capire la condizione della pista Puccini. Fra poco sarà inghiottita dalla vegetazione, non sarà più praticabile e i soldi (europei) spesi per la sua realizzazione non avranno ottenuto il loro scopo: quello cioè di creare una pista ciclabile che da Lucca arrivasse fino al mare sulle note del Maestro per lo sviluppo, anche da noi, di quel cicloturismo culturale che va tanto di moda in Europa.
Da noi tarda purtroppo a farsi strada e la condizione della pista dimostra quanto poco le amministrazioni tengano a questa opera, e di conseguenza quanto guardino con scarso interesse allo sviluppo di questo tipo di turismo. Tanto per rimanere sempre indietro e non riuscire a sfruttare dal punto di vista turistico e occupazionale quel molto bello che abbiamo.
Da questo punto di vista stiamo ancora aspettando che la nuova Amministrazione dia qualche segno di novità, cercando di uscire dal vecchio solco della normale amministrazione.
C’è da dire che la pista non sarebbe comunque riuscita ad unire i due punti Lucca-Mare perché interrotta a Vecchiano per la decisione, miope e irresponsabile, di un gruppo di cittadini, democraticamente eletti, ma a mio giudizio con poca attenzione da parte dei vecchianesi.
Nick